La Nuova Sardegna

Cagliari

India, punivano la domestica bambina strofinandole i genitali col peperoncino

India, punivano la domestica bambina strofinandole i genitali col peperoncino

Arrestato il datore di lavoro, la ragazzina di 11 anni affidata a un’organizzazione

13 gennaio 2014
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NEW DELHI. Emerge un nuovo caso di abusi su donne, in India, vittima stavolta una giovanissima domestica. La polizia indiana ha arrestato un uomo accusandolo di aver torturato la piccola cameriera che aveva al suo servizio: una bimba di 11 anni costretta, quando punita, a mangiare peperoncini.

Sarjil Ansari, 38 anni, è stato arrestato nel fine settimana, e sua moglie Farhat interrogata. «Torturavano e picchiavano regolarmene la bimba che li ha accusati di averla costretta a mangiare i peperoncini che venivano applicati anche sul suo corpo», ha raccontato una fonte della polizia, allerta dai vicini.

«A volte alzavano la musica a tutto volume per coprire le sue urla». Secondo i media locali, la coppia era arrivata a strofinare i peperoncini sui genitali della bimba.

La ragazzina era stata comprata dai suoi genitori nell’Uttar Pradesh per 15mila rupie, circa 200 euro; e la coppia le aveva affidato, nonostante la giovane età, la cura del proprio figliolo.

La bimba è stata adesso affidata a una organizzazione non governativa.

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