La Nuova Sardegna

Cagliari. C’è anche il deputato del Pd Francesco Sanna - ex consigliere regionale della Margherita - tra i nuovi 34 indagati dell’inchiesta bis sui fondi ai gruppi del Consiglio regionale della Sardegna, aperta dalla procura di Cagliari. Nel registro degli indagati ci sono anche i nomi degli ex consiglieri dei Ds Antonio Ignazio Calledda, Angelina Corrias oltre a quello dell’ex consigliere di Progetto Sardegna e attualmente del Pd Chicco Porcu.

Nel primo pomeriggio, invece, sono stati confermati tra i destinatari degli avvisi di garanzia firmati dal sostituto procuratore Marco Cocco nei confronti della vincitrice delle primarie del centrosinistra per la presidenza della Regione Sardegna e attuale europarlamentare del Pd Francesca Barracciu, del segretario regionale del Pd e senatore Silvio Lai e Marco Meloni (nel gruppo Margherita della tredicesima legislatura e ora parlamentare eletto nel Pd in Liguria). Nell’elenco degli indagati anche l’ex capogruppo del Pdl Mario Diana (che oggi guida « Sardegna è già domani») a cui, ieri, carabinieri e guardia di finanza hanno perquisito lo studio e la casa Oristano. Diana (difeso dagli avvocati Massimo e Mariano Delogu) è l’unico ad essere indagato per fatti legati alla quattordicesima legislatura. Tutti gli altri sono consiglieri del centro sinistra in carica dal 2004 al 2009.

L’inchiesta bis della procura di Cagliari, per peculato, riguarda anche gli allora consiglieri regionali di «Progetto Sardegna», la nuova formazione voluta da Renato Soru che contribuì alla sua vittoria alle elezioni del 2004. Fra i destinatari dei nuovi 34 avvisi di garanzia emessi dalla procura figurano l’attuale vicepresidente del Consiglio regionale Mario Bruno, i consiglieri regionali Chicco Porcu (ora Pd) ed Elia Corda (ora nel gruppo Sel-Sardigna Libera), il farmacologo Gianluigi Gessa, Alessandro Frau e Stefano Pinna.