La Nuova Sardegna

Cagliari

Il dramma della Giara: un’altra cavallina in fin di vita

di Luciano Onnis
Il dramma della Giara: un’altra cavallina in fin di vita

Allarme moria per la mancanza di cibo. Mobilitazione per soccorrere gli animali. Domani vertice con la Regione

07 novembre 2012
2 MINUTI DI LETTURA





TUILI. Il dramma della cavallina selvatica rinvenuta agonizzante sulla Giara per la fame patita da mesi ha scatenato una nuova ondata di polemiche sul disinteresse che gli organi istituzionali preposti riservano da sempre a questa specie equina unica al mondo. Mentre la puledrina stremata viene curata intensivamente con flebo di nutrimento e di antibiotici nel chiuso di un locale comunale a Tuili da due veterinari, ieri mattina un’altra cavalla, gravida, è stata trovata riversa in un macchione sull’altopiano. Anche questo esemplare presentava evidenti segni di denutrizione ma, rispetto alla prima puledrina morente, è in condizioni decisamente meno gravi. L’hanno avvistata alcuni volontari che, assieme a guardie forestali e barracelli, perlustrano la Giara per prestare soccorso ai cavallini affamati. La fattrice è stata portata giù dall’altopiano e ricoverata assieme all’altra puledrina. Intanto cresce la mobilitazione per il sostentamento de “is cuaddedus”. La Provincia del Medio Campidano ha organizzato fra le aziende agricole del territorio una raccolta volontaria di fieno, che sarà distribuita sulla Giara dalla Protezione civile provinciale. «Serve l’aiuto di tutti coloro che hanno a cuore le sorti dei cavallini – continua a ripetere il sindaco di Tuili, Tonino Zonca –, i Comuni della Giara non hanno possibilità finanziaria, quanto facciamo è affidato prevalentemente ai volontari. Ma occorre l’intervento della Regione». Domani saranno in visita sulla Giara l’assessore regionale dell’Agricoltura, Oscar Cherchi, e il commissario straordinario di Agris, Efisio Floris. Chi sa che non portino buone notizie e fatti concreti. Intanto esplode una violenta polemica fra due esponenti del Pdl regionale, il deputato Mauro Pili e il consigliere regionale Sisinnio Piras. Il parlamentare, intervenuto personalmente sulla Giara avantieri pomeriggio per partecipare ai soccorsi della cavallina agonizzante, ha detto che la Regione (ma anche i ministeri Ambiente e Politiche agricole) devono farsi carico della salvaguardia della specie endemica de “is cuaddedus”. Sisinnio Piras ha replicato affermando, tra l’altro, che «la situazione è sotto controllo, è fisiologico che qualche cavallino muoia per una qualunque patologia che colpisce gli animali allo stato brado». Dura la contro replica di Pili: «Segnalo la demenziale dichiarazione del consigliere regionale Piras. E’ inutile commentare. Altro che fisiologico, siamo alla patologia più grave della politica, che vuole coprire anche quanto è palesemente documentato. Per carità».

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative