La Nuova Sardegna

Graziano Milia, esponente del Pd e  presidente della Provincia di Cagliari ha annunciato le sue dimissioni con una comunicazione nella seduta odierna del Consiglio proviciale, spiegando di non sapere ancora se si candiderà alle Regionali del 15 e 16 febbraio.

"I veri motivi delle dimissioni - ha spiegato - risiedono nella constatazione che si è interrotto un rapporto di fiducia con la maggioranza. Domani mattina protocollerò le mie dimissioni che afferiscono poco con le imminenti elezioni regionali. Non ho ancora valutato l'ipotesi di candidarmi e credo che anche il mio partito, che è in una fase di commissariamento, non sia attualmente nelle condizioni di valutarlo".

"C'è tutto il tempo", ha aggiunto Milia rivolto ai banchi del centrosinistra, "per recuperare ciò che si è rotto, sapendo che non tutto può tornare come prima. Sono necessari elementi di diversità come la riduzione del numero degli assessori e la verifica dei ruoli ricoperti da ciascuno".

l presidente dimissionario della Provincia ha 20 giorni di tempo per confermare o ritirare le dimissioni. Dopodiché sarà nominato un commissario.

Intanto il consiglio provinciale di Cagliari ha approvato, all'unanimità, una delibera che contesta al presidente Graziano Milia l'incompatibilità del suo incarico con quello di presidente dela società Proservice spa, il cui capitale azionario è interamente controllato dalla Provincia.