La Nuova Sardegna

Alghero

dall’òmnium cultural al Comune

Donati cartelli turistici e targhe in lingua catalana

ALGHERO. Alcune targhe bilingue di denominazione delle strade di Alghero e alcuni cartelli per le indicazioni turistiche sono stati donati nei giorni scorsi dall’Òmnium cultural de l’Alguer al Comune....

21 agosto 2016
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ALGHERO. Alcune targhe bilingue di denominazione delle strade di Alghero e alcuni cartelli per le indicazioni turistiche sono stati donati nei giorni scorsi dall’Òmnium cultural de l’Alguer al Comune. Sui cartelli che riportano i nomi delle vie sono state integrate le diciture in italiano con quelle in algherese, mentre i cartelli turistici realizzati dall’associazione di promozione della lingua e della cultura tradizionale algherese sono esclusivamente nella parlata di provenienza catalana. La consegna è avvenuta nel corso di una breve cerimonia cui hanno preso parte il presidente dell’Òmnium cultural, Stefano Campus, con una rappresentanza dei soci, il sindaco, Mario Bruno, l’assessore Raimondo Cacciotto e il comandante della polizia locale, Guido Calzia.

Le targhe consegnate, cui probabilmente ne seguiranno altre, riguardano la Passejada Barcelona, la Plaça Don Francesc Manunta, la Placeta dels Calafatos, la Platja de les Bombardes e Platja del Latzareto. L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto culturale “Amb l’alguerés sés més competent”, finanziato dalla Fondazione di Sardegna con l’obiettivo di sensibilizzare e incentivare il recupero della toponomastica storica e l’utilizzo delle indicazioni bilingue ad Alghero. «La toponomastica è uno dei simboli dell’identità della nostra città e del suo territorio, per cui è necessario evitare la scomparsa dei toponimi storici e popolari», spiega Stefano Campus. «Auspichiamo che il nostro impegno stimoli la necessità di adottare un programma di recupero della toponomastica storica e bilingue – aggiunge il presidente – noi continueremo a fare la nostra parte, proseguendo nel rapporto di collaborazione con l’amministrazione comunale e con l’ufficio Toponomastica». (g.m.s.)

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