La Nuova Sardegna

ALGHERO. Il laser a femtosecondi nel reparto di oculistica dell’ospedale marino di Alghero. Si tratta di una tecnica rivoluzionaria che è stata utilizzata per la prima volta in Sardegna, alcuni giorni fa, dal direttore dell’unità operativa Pierangelo Pintore. Grazie al femtolaser le fasi principali dell’intervento di cataratta vengono programmate dal chirurgo al computer ed effettuate dal laser in pochi secondi senza l’utilizzo di bisturi e pinze. Tutti i passaggi sono monitorati in tempo reale attraverso la tomografia a coerenza ottica (Oct) che esegue un controllo tridimensionale delle strutture da operare, guidando l’azione del laser. Non tutti gli occhi sono però compatibili con questa tecnica, solo l’oculista attraverso esami specifici può valutare e stabilire la metodica operatoria più adatta. La chirurgia della cataratta negli ultimi 20 anni ha subito notevoli evoluzioni tecnologiche, sono migliorati i cristallini artificiali che vengono utilizzati e sono migliorate le macchine utilizzate per emulsificare e aspirare la cataratta questo progresso giustifica l’approccio a questa chirurgia in regime di ricovero ambulatoriale o day-surgery mentre in passato (10-15 anni fa) il paziente veniva ricoverato in ospedale per due-tre giorni. L’auspicio é che questa tecnica chirurgica, oggi principalmente offerta da alcuni centri privati della Penisola, possa presto essere una realtà alla portata di tutti i reparti di oculistica in particolare di quelli che operano negli ospedali pubblici. Il laser femto può essere utilizzato anche nei trapianti di cornea.