La Nuova Sardegna

ALGHERO. Con un ritardo clamoroso, dettato soprattutto dalle scelte di Ryanair di diminuire in maniera consistente la propria presenza in Sardegna, Sogeaal si prepara a presentare la programmazione estiva dei voli da e per Alghero.

Al massimo entro un paio di giorni si saprà tutto sulle trattative condotte dal management della società di gestione per coprire il vuoto lasciato dalla compagnia irlandese, leader internazionale del low cost e vero e proprio motore del turismo nell’enclave catalana in terra sarda. In attesa di sapere se il governo Renzi tornerà sui suoi passi e annullerà il rincaro di 2,5 euro a biglietto per l’addizionale comunale, che ha fatto decidere a Ryanair di portare via da Alghero – a partire da novembre – anche l’ultimo aereo “basato” a Nuraghe Biancu, resta il problema di come sfangare un’estate alla quale mancheranno i collegamenti con Girona, Madrid, Dusseldorf, Dortmund, Goteborg, Stoccolma, Dublino e Parigi, ma anche con Cuneo, Trieste, Torino, Treviso, Ciampino e Ancona, senza considerare la riduzione della frequenza per le tratte rimaste attive.

Secondo le notizie che saranno formalizzate nei prossimi giorni da Sogeaal, Alitalia permetterà il collegamento con le “destinazioni obiettivo”, ossia mercati consolidati e di cui non si può fare a meno. Si tratta di Barcellona, aeroporto El Prat e non più Girona, ma anche di Madrid e di Berlino. Dat e Norvegian Airlines, invece, avranno il compito di intensificare i collegamenti col Nord Europa attraverso alcune mete particolarmente ambite, garantendo in più tutto il traffico charter, non ancora pronto a tornare a destinazioni tradizionali come l’area magrebina. (g.m.s.)