La Nuova Sardegna

ALGHERO. «La contrazione delle risorse pubbliche e i tagli agli enti locali disposti dal Governo centrale impongono progettualità che debbono guardare all’Europa e alle risorse finanziarie disponibili». Lo sostiene Antonello Usai, leader storico dell’Udc, segnalando che tali opportunità dovranno essere perseguite, per quanto riguarda la promozione turistica, in particolare dalla Fondazione Meta. A proposito dell’ente di promozione turistica di Porta Terra, una nota del Centro Democratico pubblicata nei giorni scorsi, è stata attribuita erroneamente, all’Udc. Tornando alla Meta Antonello Usai sottolinea che la Fondazione«è riuscita a essere costante punto di riferimento nel delicato settore della promozione» ma aggiunge che «per riuscire a fare un salto di qualità è necessario approfondire le dinamiche delle progettualità della Comunità Europea». Secondo l’esponente dell'Udc «va presa a esempio l'elaborazione svolta dal Parco di Porto Conte che proprio attraverso progetti inseriti in ambito europeo è riuscito a sopperire alla scarsità di risorse finanziarie». «Il turismo è ormai per Alghero e il suo territorio – conclude Antonello Usai – una consolidata opportunità di crescita economica e occupazionale, e ritengo quindi che il ruolo della Fondazione Meta dovrà essere determinante per il futuro dell'industria delle vacanze algherese, già Porta d'Oro del turismo sardo». (g.o.)