Telecamere in tutta la città per scoraggiare i vandali
di Andrea Massidda
Videosorveglianza, Regione e Comune mettono a disposizione 240mila euro Gli occhi elettronici invieranno le immagini a una sala operativa della Municipale
17 dicembre 2014
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ALGHERO. Tanti occhi elettronici distribuiti nel centro città, nelle periferie e nell’agro per consentire ai vigili urbani (e in generale a tutte le forze dell’ordine) un più agevole controllo del territorio. Mira principalmente a prevenire il rispetto delle regole civili il progetto di videosorveglianza che il Comune e la Regione hanno appena definito in perfetta sinergia. I soldi - complessivamente 240mila euro - sono già stanziati: metà in arrivo da Cagliari e metà messi a disposizione dall’amministrazione catalana.
Il progetto. Nel dettaglio, si tratta di installare nei punti più sensibili della Riviera del Corallo almeno un ventina di telecamere capaci di trasmettere in tempo reale le immagini registrate a una sala operativa attrezzata di monitor e attiva 24 ore su 24 che sarà allestita nella sede del comando della polizia locale, in via Mazzini. I filmati, saranno a disposizione di tutte le forze dell’ordine per una settimana, così è ipotizzabile che chi, ad esempio, deturpa le pinete abbandonando la spazzatura qua e là, ma anche chi in centro storico commette qualche illecito amministrativo o penale, venga facilmente identificato. L’auspicio, in ogni caso, è che un simile sistema a circuito chiuso funga da deterrente per vandali e malintenzionati.
I tempi. L’operazione potrebbe partire già dalla prossima estate. «Prima di tutto - spiega il vicesindaco Raimondo Cacciotto - dobbiamo predisporre il bando di gara per affidare i lavori d’installazione delle telecamere, poi sarà la prefettura, riunendo il Comitato di ordine pubblico, a stabilire in quali punti sistemarle, anche in virtù delle norme sulla privacy» .
Prevenzione. «L’obiettivo - continua Cacciotto - è quello di intervenire molto sulla prevenzione e sulla sensibilizzazione, per questo è importante la collaborazione con le associazioni per il presidio delle scuole dell'obbligo, la tutela dei parchi e delle strutture pubbliche, l'osservanza delle modalità di conferimento dei rifiuti, la collaborazione in occasione di calamità. Stiamo infatti formalizzando una convenzione con le associazioni di volontariato che si occupano di tutela ambientale, di vigilanza zoofila e di protezione civile che lavoreranno sotto il coordinamento della polizia locale».
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