La Nuova Sardegna

Alghero

Fertilia, tre immobili passano al Comune

Il Cineteatro di via Lungomare Rovigno, la Casa del fascio e la Torre Littoria costeranno un euro

20 novembre 2014
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ALGHERO. Saranno il cineteatro di via Lungomare Rovigno, l'ex casa del fascio e la torre Littoria unitamente a un area edificabile destinata alla permuta i beni di Fertilia che passeranno dal demanio regionale al Comune. La delibera regionale prevede anche che il passaggio avvenga al prezzo simbolico di un euro. L'importante atto più volte sollecitato dall'amministrazione comunale sancisce il riavvio del progetto di riuso turistico della borgata di Fertilia finanziato con due milioni di euro dall'allora giunta Soru. In queste settimane l'amministrazione del sindaco Bruno è al lavoro per perfezionare il passaggio tecnico dei beni, tenendo presente che sulla base di precise normative l'Ente locale può procedere all'acquisizione dei beni immobili solo nel momento in cui dispone delle risorse per la loro gestione e ristrutturazione. E proprio su questo aspetto il terreno edificabile da poter permutare, inserito nel pacchetto delle cessioni regionali, potrebbe essere l'elemento da cui trarre le risorse per la ristrutturazione. L'obbiettivo infatti, è quello di mettere a disposizione l'area edificabile a privati per poi vincolarne l'uso alle opere di risanamento del cineteatro e casa del fascio.Con il passaggio dei tre beni a patrimonio comunale si concretizza l'azione uno del progetto di riuso turistico della borgata. Ossia quella che prevede la riqualificazione dei tre beni in cessione alla quale deve seguire l'azione immateriale, l'utilizzo vero e proprio del cineteatro attraverso l'istituzione di una scuola di cinema e l'organizzazione del festival internazionale del cinema della Riviera del Corallo. Per quanto riguarda le azioni del progetto che prevedono altri interventi di riqualificazione di altre porzioni del centro storico di Fertilia compreso un waterfront e riqualificazione dell'affaccio a mare di piazza San Marco è prevista un ulteriore deliberazione di giunta che definirà meglio i dettagli e gli oneri per Regione e amministrazione comunale. L'auspicio degli abitanti di Fertilia è che questo nuovo avvio del progetto voluto dalla Regione di concerto con il Comune sia finalmente un passo concreto verso il recupero strutturale della borgata, ma soprattutto un azione efficace per uno sviluppo sociale ed economico reale.

Sergio Ortu

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