Un angolo di Alghero a Barcellona
Generalitat e Comune hanno offerto una “vetrina” nel cuore della metropoli
24 ottobre 2014
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ALGHERO. Una straordinaria opportunità di promozione culturale, turistica ed economica , giunge dal recente viaggio della delegazione algherese, guidata dal sindaco Mario Bruno, presente tra gli altri l'assessore al Turismo, Gabriella Esposito, a Barcellona per partecipare all'evento “Alguer al Born”, iniziativa che in passato ha interessato Valencia e le Isole Baleari.
Nel corso degli incontri si sono svolte due tavole rotonde che riguardavano lo stato della lingua catalana, la prima, durante la quale il sindaco Bruno ha ribadito il suo impegno per la promozione della parlata algherese; la seconda interessava le relazioni economiche tra Catalogna e Alghero nell’ ambito della promozione dell’identità come un valore aggiunto sia per turismo che per il commercio. Argomento quest'ultimo particolarmente caro al mondo imprenditoriale catalano convinto che anche dalla cultura possono giungere elementi di crescita e sviluppo economico.
Agli incontri, nei quali ha svolto un ruolo rilevante il rappresentante della Generalitat ad Alghero, Joan Adell, ha partecipato “ministro” catalano di Impresa, Lavoro e Turismo , Felip Puig. Significativa è stata l'offerta alla delegazione algherese da parte dell’assessore alla Cultura del Comune di Barcellona, Jaume Ciurana, che ha annunciato l’intenzione della metropoli catalana di offrire ogni tipo di collaborazione possibile affinchè la città di Alghero possa disporre di uno un spazio culturale e di promozione turistica nel centro di Barcellona.
Una offerta estremamente ricca di contenuti, anche un vecchio sogno delle associazione culturali algherese, che costituisce una straordinaria opportunità per la Riviera del Corallo .
Gli spazi cui fa riferimento l'assessore Ciurana sarebbero stati identificati nel cuore di Barcellona e potrebbero diventare quindi una “finestra” di enorme rilevanza per Alghero sotto molteplici aspetti. Si pensi alla sinergia tra la parlata comune e le produzioni agro alimentari del territorio algherese, ma non solo.
Alghero diventerebbe in Catalogna la porta di ingresso nel Nord Ovest e di tutta la Sardegna. La presenza di Alghero a Barcellona con un riferimento fisso, una sorta di rappresentanza dall'altra parte del Mediterraneo, rappresenta un evento storico visto che l'offerta viene da fonte ufficiale ma anche un forte consolidamento dei rapporti istituzionali. (g.o.)
