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«Una imposta inopportuna: bastano i costi di aerei e navi»

«Una imposta inopportuna: bastano i costi di aerei e navi»

ALGHERO. «Non siamo d'accordo con la decisione del Comune di istituire la tassa di soggiorno». Giorgio Macciocu, presidente di Federalberghi Sardegna manifesta contrarietà al provvedimento: «La...

20 settembre 2014
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ALGHERO. «Non siamo d'accordo con la decisione del Comune di istituire la tassa di soggiorno». Giorgio Macciocu, presidente di Federalberghi Sardegna manifesta contrarietà al provvedimento: «La nostra avversione è motivata da diversi fattori : il primo e che essendo la nostra un’isola, i turisti già pagano un pesante pedaggio per potere arrivare, che spesso è anche condizionato da disguidi, ritardi, cancellazioni e altro. La stessa Federazione nazionale , attraverso il presidente Bernabò Bocca – aggiunge Macciocu – ha espresso, motivandole, tutte le perplessità che un provvedimento del genere comporta, evidenziando la specificità della Sardegna e quindi l'aggravio di costi per il turista anche alla luce della crisi economica che ha investito il Paese». L'albergatore auspica poi che con il nuovo balzello a carico dei turisti «verrà recuperata la pessima immagine che forniamo con la pulizia della città, delle spiagge, delle strade panoramiche». Ma anche «i pesanti ritardi dei mezzi pubblici rispetto agli orari annunciati che provocano sempre dure reazioni degli ospiti, soprattutto se stranieri, le anomalie dell'offerta ricettiva “fai da te”, le aree verdi in semi abbandono, le buche nelle strade, tutti elementi che mettono sempre in discussione la stessa vocazione turistica di Alghero nonostante l'industria delle vacanze in Sardegna sia nata proprio da queste parti».(g.o.)

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