Un buon bilancio per “Mare sicuro 2014”
Le operazioni estive condotte dalla Capitaneria di porto lungo i 374 chilometri di costa
20 agosto 2014
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ALGHERO. Quindici unità navali soccorse, 59 le persone alle quali è stato portato aiuto, 2 gli annegamenti, 564 i controlli presso stabilimenti balneari, 52 le sanzioni amministrative elevate per un importo complessivo di 21.500 euro, 16 le notizie di reato, 7 sequestri e 71 i bollini blu consegnati alle unità da diporto: il Capitano di Fregata Marco Nobile, capo del Compartimento marittimo di Porto Torres, ha presentato nella sede della Guardia costiera un primo bilancio, sino a Ferragosto dell'operazione "Mare Sicuro" 2014, iniziata il 23 giugno e che si concluderà il 7 settembre. Operazione che vede impegnati 100 militari (75 della Capitaneria di Porto Torres e 25 dell'Ufficio di Alghero), con 7 mezzi navali tra cui unità d'altura e battelli costieri.
Il comandante Nobile, nel ribadire che lo scopo primario dell'attività è quello di prevenire tutti quei comportamenti contrari alle regole della sicurezza della navigazione e, nel caso, reprimerli, ha espresso soddisfazione per i risultati conseguiti, anche in considerazione della notevole estensione del compartimento marittimo di Porto Torres, che con i suoi 374 km. di ampiezza (da Rena Majore a Porto Tangone) risulta essere uno dei più estesi d'Italia.
Particolarmente proficuo si è rivelato anche il rapporto di collaborazione e le intese con i Comuni costieri e l'Ente Parco dell'Asinara, che hanno consentito di ridislocare alcune unità navali presso i porti di Isola Rossa,Stintino e l'Asinara, a cui si aggiunge anche per quest'anno l'attivazione del presidio medico del Cisom a Cala Reale.(g.o.)
