La Nuova Sardegna

Alghero

agricoltura

Cinghiali, Lampis chiede il raddoppio degli abbattimenti

Cinghiali, Lampis chiede il raddoppio degli abbattimenti

ALGHERO. I cinghiali che popolano la Nurra algherese sono troppi e devastano i campi coltivati. Così l’amministrazione comunale chiederà alla Regione una deroga al numero programmato di abbattimenti...

24 luglio 2014
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. I cinghiali che popolano la Nurra algherese sono troppi e devastano i campi coltivati. Così l’amministrazione comunale chiederà alla Regione una deroga al numero programmato di abbattimenti programmati dal Piano di riduzione dell’Ente Foreste, con l’istanza di passare a 500, rispetto ai 250 previsti per quest’anno. È quanto emerso lunedì nel corso del primo tavolo tecnico sullo scottante argomento convocato dall’assessore con delega alle Borgate, Natacha Lampis, alla presenza dei referenti del Parco di Porto Conte, Comitato della Nurra, Provincia, rappresentanti delle borgate e numerosi agricoltori del territorio. «Si tratta di un problema molto sentito dai coltivatori - sottolinea l’assessore - che ha trovato tutti d’accordo nel programmare una serie di azioni mirate alla riduzione del carico dei cinghiali che continuano a creare enormi disagi all’agricoltura algherese.

Di concerto con tutti i rappresentanti, l’assessore si attiverà nei prossimi giorni con i competenti uffici regionali per ottenere una deroga al numero degli abbattimenti programmati. Partirà, da subito, un confronto con la Regione per rimuovere gli aspetti normativi che consentono di bloccare gli accessi a Sant’Imbenia e Cala Viola e prevedere un ampliamento controllato delle aree di caccia. «L’obiettivo è dare un sostegno concreto ai coltivatori - precisa Natacha Lampis - nel pieno rispetto della fauna selvatica e della normativa di salvaguardia ambientale». Il tavolo operativo sarà aggiornato tra quindici giorni con il coinvolgimento dei consiglieri regionali del territorio. In quella data sarà condiviso un documento unitario da portare all’attenzione di tutti gli enti che, a vario titolo, concorrono alla salvaguardia del patrimonio ambientale e hanno competenza territoriale. (a.m.)

In Primo Piano
Tribunale

Sassari, morti di covid a Casa Serena: due rinvii a giudizio

di Nadia Cossu
Le nostre iniziative