La Nuova Sardegna

Alghero

Da Cagliari i soldi per le nuove ringhiere

di Andrea Massidda
Da Cagliari i soldi per le nuove ringhiere

La giunta Pigliaru approva un finanziamento straordinario di 400mila euro per la messa in sicurezza della città fortificata

23 luglio 2014
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ALGHERO. La giunta regionale stanzia 400mila euro per mettere definitivamente in sicurezza con nuovissime barriere metalliche tutti i bastioni della città. E nell’attesa di ricevere questi soldi preziosissimi l’amministrazione comunale fa partire i lavori per togliere finalmente dalla passeggiata tra la Torre dei cani e l’hotel Las Tronas le 500 orribili transenne sistemate in quel chilometro di lungomare nel marzo scorso, cioè all’indomani del drammatico incidente durante il quale perse la vita Domenico Nurra, il pensionato di 71 anni morto dopo essersi appoggiato con una mano su una ringhiera instabile. Un volo di sei metri che non gli aveva lasciato scampo.

La delibera. L’impegno da parte della Regione è arrivato nel primo pomeriggio di ieri, quando l’esecutivo guidato da Francesco Pigliaru ha deliberato il finanziamento straordinario di quattrocentomila euro da destinare alla messa in sicurezza definitiva dell’intero fronte mare della città fortificata , con la sostituzione completa delle ringhiere. L’atto approvato a Villa Devoto dovrà adesso passare in Commissione e attendere il via libera definitivo del consiglio regionale, tuttavia da subito, di concerto con l’assessorato comunale alle Opere pubbliche, sarà predisposta la documentazione definitiva, così da accorciare ulteriormente i tempi. Ce n’è abbastanza, insomma, perché a Sant’Anna si tiri un sospiro di sollievo. «Il provvedimento della Regione - commentano dal Comune - vede premiato lo sforzo del sindaco Mario Bruno, che immediatamente dopo il suo insediamento aveva sollecitato gli uffici cagliaritani affinché assumessero tutti gli atti necessari. Un lavoro continuo con l’assessore regionale ai Lavori ’pubblici Paolo Maninchedda, cui va il plauso del primo cittadino, ha portato a compimento in tempi rapidi».

Sicurezza garantita. Nell’attesa che il denaro arrivi e si possano montare le nuove barriere, l’amministrazione comunale ha comunque deciso di eliminare le transenne che, passando per la Torre di Sulis, simbolo della città, blindano i bastioni intitolati a Crstiforo Colombo e il lungomare Dante. Proprio ieri, infatti, sono partiti i lavori di messa in sicurezza provvisoria dei vecchi parapetti con l’utilizzo di giunti speciali provenienti dall’Inghilterra, i quali andranno a rinforzare le ringhiere esistenti. Una spesa poco meno inferiore ai 25mila euro, quella prevista da Sant'Anna per l’acquisto del materiale, tutto riutilizzabile una volta sostituito. Si partirà dai bastioni che in questo periodo sono più frequentata da turisti e cittadini. I lavori, eseguiti dagli operai della società In house, termineranno entro un mese, così da eliminare tempestivamente tutte le transenne che imbruttiscono la città.

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