La Nuova Sardegna

Alghero

Spano: rifiuti alla Multiss? Siamo pronti

di Gianni Olandi
Spano: rifiuti alla Multiss? Siamo pronti

Il general manager della spa pubblica: l’idea di una fusione con la InHouse per la gestione del servizio è di nostro interesse

20 luglio 2014
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ALGHERO. «L’acquisizione del servizio di gestione dei rifiuti di Alghero attraverso la fusione con la Alghero InHouse consentirebbe alla Multiss di aprire un capitolo nuovo nella gestione integrata dei servizi di interesse generale per il territorio sovra comunale». Lo sostiene il dottor Antonio Spano, general manager della Multis, la spa pubblica di proprietà della Provincia di Sassari.

Un ragionamento in tal senso è stato affrontato nel consiglio comunale algherese destando attenzione da più parti, qualche perplessità, ma anche l’esigenza di un incontro ravvicinato tra le commissioni ambiente, lavori pubblici e finanze, e lo staff della stessa Multiss per approfondire le dinamiche di una proposta che giunge quando l’amministrazione comunale è ormai alla vigilia della pubblicazione del bando di gara per l’affidamento del servizio di igiene urbana attualmente gestito in regime di proroga dalla Aimeri. Appalto da 10 milioni all’anno per sei anni. L’idea, che sta facendo strada anche a livello sindacale, potrebbe perfino ridurre gli attuali costi del servizio.

«La Multiss – spiega Antonio Spano – in quanto società pubblica non ha l’assillo del conseguimento di utile da distribuire ai soci che a volte si realizza a discapito della qualità dei servizi, ma il solo vincolo di pareggio di bilancio».

Il manager della spa precisa ancora : «L’ipotesi della quale si parla è dettata dai tempi che viviamo e che impongono la razionalizzazione delle risorse. Si pensi soltanto quali economie e sinergie si potrebbero determinare incastrando, come in un puzzle, le risorse in base alla stagionalità delle varie attività. Una per tutte: l’utilizzo dei trattori stradali impegnati nello sfalcio delle erbacce lungo le cunette, che dal 30 di giugno cessano le loro funzioni sui 400 chilometri di strade della Provincia, con la pulizia delle spiagge».

Spano ribadisce poi che la Multiss è una azienda sana, con un patrimonio netto di oltre 2 milioni e che i motivi della crisi attuale sono determinati dal taglio della Regione di oltre 4 milioni sul 2014. A questo proposito il manager della spa sottolinea che il presidente della Regione Pigliaru, di concerto con i consiglieri regionali del territorio, si è impegnato a ripristinare la precedente dotazione anche perché, in assenza di tali risorse, verrebbe messa in discussione la manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le scuole superiori della Provincia. « Voglio citare le parole del nostro presidente Marco Francesconi – prosegue Spano – la Multiss deve essere uno strumento a disposizione del territorio e, per quanto riguarda il caso specifico di Alghero, non un punto di arrivo, ma di partenza verso una offerta di servizi pubblici di dimensione decisamente extra territoriale». Il ragionamento trova inoltre un punto di incontro in linea con gli orientamenti nazionali sull’accorpamento delle società partecipate degli enti locali . « La fusione tra le due aziende (Multiss e InHouse Alghero) sarebbe quindi sulla stessa lunghezza d'onda».

Tra l'altro questo specifico argomento approdato recentemente in consiglio comunale ad Alghero è già stato oggetto di un confronto, oltre due anni orsono, con l'allora presidente della commissione Ambiente del Comune, Raimondo Cacciotto, attuale vice sindaco della giunta guidata da Mario Bruno. Il direttore della Multiss accenna in chiusura anche ad un risvolto non secondario per gli addetti: una crescita professionale per chi è oggi relegato a svolgere quasi esclusivamente la mansione di netturbino.

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