Le festività pasquali svegliano dal letargo la Riviera del Corallo
di Gianni Olandi
Il sole primaverile richiamerà in città migliaia di visitatori Domani pienone nelle aziende agrituristiche e in molti b&b
20 aprile 2014
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ALGHERO. Sulla Riviera del Corallo l’auspicio di un risveglio del lavoro dopo il letargo invernale era forte, ma c’era il timore che qualcosa andasse storto, magari per il maltempo. Invece è arrivato il boom sulla spinta della intensa attività aeroportuale, i cui dati di traffico stanno superando le previsioni, e finalmente i registratori di cassa stanno perdendo la ruggine. Ieri mattina trovare un posto in agriturismo per il pranzo di Pasquetta era un’impresa. Lo stesso per quanto riguarda la ricettività negli insediamenti della Nurra algherese in particolare. Nel borgo delle Pinnette, sulla strada di Monte Siseri, tutto esaurito anche per i servizi alberghieri e si tratta di una dotazione di posti letto piuttosto consistente, un centinaio, vista la formula del turismo rurale adottata dalla famiglia Manca. Clientela prevalentemente dal Nord Europa, ma anche numerose famiglie italiane. Il risveglio naturalmente ha colpito tutto il settore alberghiero e dei servizi e ormai la Riviera del Corallo ha già assunto, sul piano dell’offerta, tutto il suo assetto estivo. Riaperti gli alberghi sulla costa, a nord e sud, riaccese le cucine della Speranza sulla spiaggia di Poglina, operativi i campeggi Mariposa, Calik e Porticciolo, riaperte nella quasi totalità le seconde case che per Alghero rappresentano un flusso di qualche decina di migliaia di residenti estivi. Imminente l’apertura del Baia di Conte nella versione Tui Nordic: il tour operator britannico ne ha infatti assunto la gestione con un contratto novennale e con programmi di riqualificazione strutturale e sviluppo. Una situazione favorevole per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto si registra anche negli alberghi cittadini, dove non mancano episodi di tutto esaurito, anche se soltanto per i due giorni di Pasqua e Pasquetta. Bene anche in porto, come confermano dalla base Aquatica.
A fronte di una situazione complessivamente confortante e con l’imprenditoria turistico ricettiva che si sta facendo trovare pronta per l'avvio della stagione, non può dirsi altrettanto per la situazione di decoro della città: dal servizio di raccolta dei rifiuti alla disastrosa situazione delle strade, comprese quelle dell’area urbana. Da martedì dovrebbe cominciare la pulizia delle spiagge ma sono annunciate difficoltà proprio sul piano operativo: la società In House che non dispone di mezzi adeguati per un intervento efficace. Ancora irrisolta la questione sull’accumulo delle alghe spiaggiate sul lungomare di San Giovanni che tante proteste sta suscitando nelle attività turistiche.
