La Nuova Sardegna

A Narcao per sentire il grande blues 

di Andrea Musio
A Narcao per sentire il grande blues 

Dal 19 al 22 luglio tanti nomi blasonati: da Otis Taylor a Emmanuel Pi Djob

17 giugno 2017
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CAGLIARI. Otis Taylor, Emmanuel Pi Djob, Charlie Musselwhite e tanto altro ancora nella ventisettesima edizione di Narcao Blues. Il cartellone, ricco di nomi blasonati, è stato presentato ieri mattina nella Biblioteca Regionale del capoluogo isolano. La manifestazione, organizzata da Progetto Evoluzione, si svolgerà da mercoledì 19 a sabato 22 luglio nell’anfiteatro di Piazza Europa nel piccolo centro del Sulcis, ed è dedicata alla memoria del Bluesman americano James Cotton, scomparso a ottantadue anni, pochi mesi fa. Un programma con il quale l’associazione guidata dal direttore artistico Gianni Melis è riuscita a superare se stessa. «Lo abbiamo inseguito per anni ma la sua disponibilità non combaciava mai con le date del festival – spiega lo stesso Melis – e allora abbiamo deciso di farlo arrivare direttamente dagli Stati Uniti». Così Narcao Blues avrà la data in esclusiva per l’Italia per il mostro sacro dell’armonica Otis Taylor. Una data, quella del 21 luglio, per la quale si respira già l’aria del grande evento.

Ma questo non sarà l’unico grande nome presente. L’apertura, il 19, sarà affidata a due formazioni sarde di tutto rispetto: Don Leone e Francesco Piu. I riflettori si accenderanno alle 21.30 con il duo composto da Donato Cherchi e Matteo Leone. Rapper e cantante blues il primo e polistrumentista il secondo. Due carriere ed esperienze separate si riuniscono per un progetto fresco ed interessante sancito dalla pubblicazione di un ep intitolato “Welcome to South West”. La band al completo di Francesco Piu chiuderà la serata inaugurale con i suoi Peace & Groove band, nove elementi dediti al blues, al funk e al soul per un live set esplosivo.

Il giorno successivo, alla stessa ora, sarà il turno della rodata formazione capitanata dall’armonicista Fabio Treves ad anticipare la performance dello statunitense Charlie Musselwhite che racchiude nel suo dna lo stereotipo del blues. Nato nel Missisipi, cresciuto a Memphis ed educato nei quartieri a sud di Chicago. Una vera e propria leggenda vivente dell’armonica e con una voce dal timbro inconfondibile. Spetterà al Trio Big Motors del chitarrista e cantante della Florida, Eric Sardinas, ad aprire l’attesissima performance di Otis Taylor il 21.

Grande festa in chiusura di festival, il 22 luglio, con la Afro Soul Gang del cantante e chitarrista Emmanuel Djob, un artista prolifico con una timbrica vocale poliedrica che gli permette di adattarsi a diversi generi. Originario del Camerun e naturalizzato in Francia. Le sue capacità di cantante lo hanno portato a vincere la versione francese del talent show televisivo “The Voice”.

Sarà un concerto tutto da ballare tra il funk, la soul, sonorità africane e, naturalmente il blues. Il quartetto di Tiziano Galli, i T-Rooster apriranno la serata. Come di consueto, al termine di ogni serata la musica prosegue nello spazio “dopoconcerto”, quest’anno allestito nel Parco di Bacca Marronis, in territorio comunale di Perdaxius, a pochi chilometri da Narcao. Il 19 ed il 21 si esibirà il Duo rural blues dei Superdownhome mentre il 20 sarà il turno del vincitore di “Italia’s Got Talent”, Moses Concas ed in chiusura di programma il Bad Blues Quartet.

A precedere la ventisettesima edizione di Narcao Blues è prevista la rassegna “South in Blues” sei giorni, dal 7 al 9 e dal 14 al 16 luglio che coinvolgerà sei centri del Sulcis (da definire) per altrettanti concerti del musicista statunitense Andy J. Forest e il Duo italiano Bayou Moonshiners.

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