LA SARDEGNA LIBRO PER LIBRO
Il museo dei contadiniGiuseppe Lai, classe 1936, si è dedicato sin da giovane a raccogliere gli oggetti e gli strumenti della civiltà contadina che venivano via via messi da parte per il trasformarsi...
10 giugno 2017
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Il museo dei contadini
Giuseppe Lai, classe 1936, si è dedicato sin da giovane a raccogliere gli oggetti e gli strumenti della civiltà contadina che venivano via via messi da parte per il trasformarsi dei modi della vita e del lavoro. Ha avuto così modo di costituire nel suo paese, Dualchi (a pochi km da Macomer), un vero e proprio museo, distribuito in più sale e ricco di oltre cinquemila «pezzi». Il libro, illustrato con foto a colori, racconta questa storia, e si diffonde poi a descrivere le diverse sezioni: da quella dell’agricoltura a quella della pastorizia, dalla preparazione del formaggio alla confezione del pane e agli altri usi domestici, più una consistente collezione di strumenti musicali.
Giuseppe Lai, classe 1936, si è dedicato sin da giovane a raccogliere gli oggetti e gli strumenti della civiltà contadina che venivano via via messi da parte per il trasformarsi dei modi della vita e del lavoro. Ha avuto così modo di costituire nel suo paese, Dualchi (a pochi km da Macomer), un vero e proprio museo, distribuito in più sale e ricco di oltre cinquemila «pezzi». Il libro, illustrato con foto a colori, racconta questa storia, e si diffonde poi a descrivere le diverse sezioni: da quella dell’agricoltura a quella della pastorizia, dalla preparazione del formaggio alla confezione del pane e agli altri usi domestici, più una consistente collezione di strumenti musicali.
