La Nuova Sardegna

Una settimana con Miguel Gomes

Una settimana con Miguel Gomes

Il regista portoghese protagonista della Summer School di Filmidee a Platamona

17 maggio 2017
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SASSARI. Alessandro Stellino, in prima fila nell'organizzazione della “Summer School” legata alla rivista Filmidee , lo aveva detto l'estate scorsa tracciando un bilancio dell'edizione appena conclusa: «Il prossimo anno cercheremo di portare Miguel Gomes, uno dei registi europei che amiamo di più». Detto, fatto. Il grande autore portoghese sarà l'ospite di punta del quinto workshop in programma dal 24 al 31 luglio a Platamona, nel camping villaggio Golfo dell'Asinara.

Una grande occasione per i partecipanti (l'iniziativa è rivolta agli under 35, per le informazioni si può visitare il sito filmidee.it) che potranno passare una settimana a stretto contatto con il regista di film come “Tabu” e “Le mille e una notte - Arabian Nights”, monumentale opera in tre parti di quasi sette ore. «Sono entusiasta dell'adesione di un cineasta come Gomes – sottolinea Stellino – che è tra i più innovativi del cinema contemporaneo. Con la sua produzione ha superato ogni steccato dal punto di vista della forma, del racconto cinematografico, realizzando opere di grandissima originalità. La sua presenza segna inoltre la definitiva apertura internazionale della nostra Summer School, un'iniziativa indipendente che gode del supporto della fondazione Sardegna Film Commission». Gomes sarà accompagnato dalla sua stretta collaboratrice Maureen Fazendeiro, ma a Platamona ci saranno anche i registi José Luis Guerin, Duccio Chiarini, Yuri Ancarani oltre all'ideatore e direttore di importanti festival Luciano Barisone. Nomi che si aggiungono a quelli dei grandi ospiti delle edizioni precedenti. Tra questi Gianfranco Rosi, Pietro Marcello, Alina Marazzi, Alice Rohrwacher, Francesco Munzi, Martina Parenti e Massimo D’Anolfi, Alessandro Comodin, Michelangelo Frammartino. E alcuni dei principali registi sardi: da Salvatore Mereu a Giovanni Columbu, da Enrico Pau a Bonifacio Angius. Presenze che hanno certificato la qualità del progetto, di una realtà in crescita e con una precisa identità legata a quella della rivista Filmidee. «La struttura della Summer School – spiega Alessandro Stellino – è ormai consolidata. Ogni giornata sarà divisa in tre momenti: la mattina una masterclass con il regista, il pomeriggio dei workshop di scrittura critica e di approfondimento del lavoro di filmmaker, e la sera le proiezioni». (f.c.)

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