La Nuova Sardegna

“Nevralgie affettive”, i versi di Steri

“Nevralgie affettive”, i versi di Steri

Un ciclo di presentazioni del libro della poetessa, si comincia oggi a Casa Manno ad Alghero

06 maggio 2017
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ALGHERO. Prosegue il tour di presentazioni del libro di Anna Steri “Nevralgie affettive”, pubblicato da Cuec. Oggi ad Alghero l’autrice presenterà il libro con Mauro Porcu a Casa Manno alle 18. L’ 8 maggio ad Arbus alle 17,30 nella Biblioteca comunale altro incontro con Salvatore Sanna, Antonello Ecca, Michele Schirru. Poi il 16 maggio alle 18 a Cagliari, Biblioteca Universitaria, con Ottavio Nieddu e Matteo Fais.

«Mi piace la poesia di Anna Steri – scrive Matteo Fais nella prefazione del libro – perché ha coraggio ed è dannatamente onesta. Non è la sola a esserlo oggi, come in passato, questo bisogna precisarlo. Ha illustrissime antesignane. Si pensi, per esempio, a quella mirabile e superlativa verseggiatrice che è Patrizia Valduga. Anna Steri giunge alla fine di questa parabola (che si delinea come tale solo ex post), forse con una certa inconsapevolezza. In lei si consolida e si delinea una tendenza che non si può che auspicare prenda piede e si faccia largo tra le donne che vorranno farsi carico di parlare della loro vita e di questo mondo, attraverso l’arcano strumento del verso».

«Detto ciò – prosegue Fais – non si può fare a meno di riconoscere che nella Steri sussiste molto altro. Del resto, onestà e coraggio non saranno mai sufficienti a fare della buona poesia. Ci vogliono parole e bisogna saperne vincere la resistenza. Anna Steri riesce a farlo, spesso con grande leggiadria e semplicità, attingendo a immagini che fanno riferimento a un inconscio collettivo, direi quasi “globalizzato”, senza mai tradire, malgrado la sua provenienza, alcun attaccamento regionalistico». (red. c.)

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