La Nuova Sardegna

ISTITUITO UN CORSO A CAGLIARI

Le launeddas sbarcano al Conservatorio

di Stefano Ambu
Le launeddas sbarcano al Conservatorio

CAGLIARI. Le launeddas entrano al Conservatorio come materia di studio: la svolta storica a Cagliari. il Ministero dell'Istruzione ha dato il benestare. Una vittoria anche per Luigi Lai, il mitico...

30 aprile 2017
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CAGLIARI. Le launeddas entrano al Conservatorio come materia di studio: la svolta storica a Cagliari. il Ministero dell'Istruzione ha dato il benestare. Una vittoria anche per Luigi Lai, il mitico maestro che, a 84 anni, dopo aver portato le launeddas in giro per il mondo e aver messo la sua firma nei dischi e nei concerti di tanti big della musica (storica la collaborazione con Branduardi nella “Pulce d'acqua”) potrà guidare un vero e proprio corso di studi. Per far conoscere alle nuove generazioni basi e segreti del suo strumento preferito.

Le aule di piazzetta Porrino saranno le prime in Italia a ospitare un percorso accademico dedicato al suono delle canne di giunco legate tra loro. Il 26 aprile sono state aperte le iscrizioni al corso propedeutico e dal prossimo anno accademico- ma anche prima se il numero di iscritti lo consentirà- sarà attivato un corso triennale in “musiche tradizionali, indirizzo launeddas”. Attraverso le lezioni impartite nel corso propedeutico gli studenti potranno acquisire le conoscenze base. Poi il corso triennale per affinare le competenze e custodire così uno strumento di origine antichissima. Obiettivo: salvaguardare una tradizione che rischia di scomparire. «La fantasia- ha commentato Lai- è importante. Però la preparazione è fondamentale: ecco perché è necessario il Conservatorio. È da quando avevo 28 anni che ho chiesto che questo avvenisse». Ed è un po' la risposta a chi ha paura che l'accademia possa imbrigliare libertà e istintività del suono della launeddas. Come dire: se il maestro dá la benedizione, non c'è pericolo. Tanti riconoscimenti per Lai: il prossimo lo riceverà durante la Festa di Sant'Efisio con la consegna del Toson d'oro.

Lo storico ingresso in aula dello strumento è stata annunciato ieri mattina dalla direttrice e dal presidente del Conservatorio Elisabetta Porrá e Gianluca Floris. «Il nuovo corso- ha detto Porrá- viene proposto dal Conservatorio con l'obiettivo di dare a una tradizione millenaria una dignità artistico-culturale, non più relegata a una ristretta cerchia di cultori e appassionati.» «Lo sforzo di attivare il corso di launeddas- ha ribadito Floris- ci è costato due anni di duro lavoro e si è potuto concretizzare grazie alla collaborazione di tutto il nostro corpo docente, di tutte le istituzioni e di tutte le forze politiche. Un'occasione storica per la cultura sarda della quale sono particolarmente orgoglioso».

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