La Nuova Sardegna

SASSARI. Il Centro restauro di Li Punti continua la sua importante opera di conservazione proponendo parallelamente al lavoro sui reperti la mostra “Frammenti”. Una esposizione sempre fruibile che si rinnova in maniera dinamica esponendo di volta in volta i tesori che vengono recuperati.

Tra i reperti in mostra una testa di Dioniso (nella foto), ritrovata a Bosa, che è stata ricostruita con una sofisticata tecnica di stampa in 3D nel progetto per la riproduzione dei beni culturali al Centro di Restauro e Conservazione di Sassari a Li Punti. Una sinergia di altissimo livello in collaborazione con la facoltà di Architettura di Alghero. Il frammento appartiene a una copia di età romana di una statua del grande scultore greco Prassitele. L’artista sommo della Grecia classica, a cui i romani guardavano come modello di una cultura affascinante, e di cui riproducevano le sue opere più celebri. I motivi che oggi, invece, hanno spinto gli studiosi ad applicare le tecniche più aggiornate per le copie derivano dalla volontà di tutelare sempre meglio i reperti. Il metodo classico di riproduzione delle sculture doveva passare attraverso la fabbricazione di un calco realizzato direttamente sul reperto. Un passaggio molto rischioso per i pezzi antichi e che oggi è stato abolito dai protocolli di restauro. A Sassari i professori Francesco Minchilli e Loredana Tedeschi hanno ripreso la statua con un sistema di fotogrammetria che ha poi inviato le informazioni alla stampante 3D che, col suo filo di plastica, ha ricostruito il reperto con una precisione assoluta. Da questa riproduzione si potranno trarre tantissime copie senza mettere a repentaglio l’originale. Copie che possono essere proposte per le esposizioni, maneggiate dagli studenti o esposte nei percorsi tattili per non vedenti. La fotogrammetria è stata utilizzata con successo anche per la riproduzione delle pavimentazioni a mosaico di Porto Torres e presentata al recente convegno Aiscom sulla conservazione dei mosaici, suscitando l’interesse degli studiosi. Il filmato affascinante della riproduzione della testa di Dioniso è visibile sulla pagina Facebook del Centro Restauro Sassari - Li Punti. (p.c.)