Miss Italia Sardegna prende il via domenica a Sassari da piazza d’Italia
Vialla alla settantottesima caccia alla coroncina più glamour della bellezza italica
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CAGLIARI. La settantottesima caccia alla coroncina più glamour della bellezza italica si apre domenica a Sassari. Piazza Italia, dalle 21.30, mette in fila le pretendenti sarde al trono: Miss Italia, flash di una regione. Storie al femminile con una novità: le ragazze canteranno l'inno di Mameli. Animo tricolore, valori e costume italico. Ma non solo. «Puntiamo a far parlare della Sardegna alla finale nazionale di Salsomaggiore. Nel 1995 abbiamo piazzato quattro ragazze nelle prime venti. Adesso, siamo al lavoro per chiudere il calendario», spiega Maurizio Ciaccio, patron della scuderia Venus Dea.
Dal cuore di Sassari a Sassari. Il capoluogo ospiterà a fine agosto anche il clou regionale. In palio sette fasce: Miss del Comune ospitante, Rocchetta, Equilibra, Tricologica, Alpitour, Dermal Institute e Interflora. A seguire, Sant'Antioco, l'Ogliastra di Villagrande Strisaili e piccoli centri: Montresta, Flussio, Simaxis, Norbello e Siamanna. Ma anche Cala Ginepro, Trinità d'Agultu, Porto Rotondo. «Municipalità che stanno facendo sforzi ingenti per ospitare il tour».
Il sorriso di Rachele Risaliti, fiorentina di 22 anni, regina nel 2016, illumina la conferenza stampa: «Al concorso è importante essere te stessa. Miss Italia porta ad aprirti. Sono timida, forse hanno mi hanno premiato per questo. Un consiglio? Difendete le vostre caratteristiche, i desideri e i sogni».
Diretta radio e tv, Miss Italia ha per madrine e presentatrici Angelica Lai e Romina Pani. «Alla finale nazionale del ’95 sono arrivata per caso, ho vinto due selezioni regionali per poi conquistare la fascia di Miss Italia Moda. Si affronta un meccanismo complesso, stress fisico e tanto lavoro. Ma una cosa è certa: il concorso è pulito», segnala Romina. «Sbaglia chi pensa che stai in vetrina. Il concorso esalta le donne, ti allena fisicamente e mentalmente. È massacrante ma impari, cresci, ti confronti e assapori le responsabilità», aggiunge Rachele.
La sfida a tappe solca l'isola dal 30 aprile al 25 agosto. A seguire, la fiesta di Salsomaggiore. Venus Dea riabbraccia il concorso di bellezza più atteso indossa con indosso codici attuali: sito, fresco di restyling con apposite sezioni, app e social. Le iscrizioni – si devono avere almeno 18 anni al prossimo agosto – si formalizzano su missitalia.it/concorso/partecipa.php. Al via donne forti e determinate: studentesse universitarie, impiegate, sportive. Con personalità e percorsi diversi.
«La bellezza conta ma non basta. Puoi vincere per eleganza, fotogenia, magnetismo», sottolinea Romina Pani. «Il concorso – rimarca Maurizio Ciaccio – punta sull’unicità, ragazze diverse per bellezza, doti ed esperienze di vita».