La Nuova Sardegna

Un convegno e tanta musica per non morire

Martedì a Monteleone Rocca Doria la giornata contro lo spopolamento che vedrà protagonisti i più grandi artisti sardi

23 aprile 2017
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SASSARI. Le tre “voci” della Sardegna, cioè le launeddas, i Mamuthones e i tenores, saranno il filo conduttore della lunga giornata di “Freemmos” martedì a Monteleone Rocca Doria. La prima delle due giornate (l’altra si svolgerà a Baradili San Pietro il mese prossimo) organizzate dall’Associazione Maria Carta per sensibilizzare ancora una volta le istituzioni e i sardi sul problema dello spopolamento dei piccoli paesi che sta emergendo in questi anni con cifre molto crude e Monteleone Rocca Doria, 120 abitanti, è uno dei centri che nei prossimi vent’anni rischia di scomparire dalla carta geografica della Sardegna.

Musica dalla mattina alla sera con tutti i più importanti musicisti sardi e ospiti internazionale, in una manifestazione dalla forte connotazione entica che prevede anche momenti di riflessioni e dibattito all’interno di un convegno al quale parteciperanno Giacomo Serreli, Tonino Oppes, Giacomo Mameli, Attilio Mastino, Anthony Muroni, Bachisio Bandinu, Bachisio Porru, Paolo Pillonca, Sandro Roggio, Bernardo De Muro, Piero Marras, GavinoSini ed Emiliano Deiana.

Questi invece gli artisti che animeranno la giornata: Fantafolk Tenore e Cuncordu de Orosei, Mamuthones Pro Loco di Mamoiada, Clarsech Ensemble, Coro di Usini, Gravity Sixty, Mariano Melis, Olbia Folk Ensemble, Menhir, Tressardi, Bertas, Francesco Piu, Tazenda e Piero Marras. Ospite internazionale Kepa Junkera, artista basco di Bilbao considerato uno dei maggiori interpreti al mondo dell’organetto diatonico che utilizza nella versione basca chiamata “trikitixa”.

L’inaugurazione ufficiale della manifestazione è previsto per le 9.30 nel piazzale della chiesa parrocchiale con il saluto dei sindaci e dei rappresentanti della Fondazione Maria Carta. A seguire, inizio del concerto con i Fantafolk, i Tenore e Cuncordu de Orosei e Kepa Junkera. Alle 11,30 nei locali della parrocchia comincerà il convegno, che sarà coordinato da Tonino Oppes e Giacomo Serreli. Alle 12,45 ci sarà il corteo dei Mamuthones per le vie di Monteleone Rocca Doria, paese che per la prima volta li vedrà protagonisti.

I concerti riprenderanno alle 15,30 nella chiesa parrocchiale con l’esibizione dei Clarsech Ensemble (Arpe celtiche), del Coro di Usini e dell’Olbia Folk Ensemble. Alle 17 gli spettacoli si spostano all’esterno, nella piazza di fronte alla chiesa, con Giacomo Serreli che presenterà Gravity Sixty, Bertas, Tazenda, Menhir, Francesco Piu, Tressardi, Fantafolk, Tenore e Cuncordu de Orosei, Kepa Junkera e Piero Marras.

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