La Nuova Sardegna

Arriva il reggae-ska-dub firmato da Adriano Bono

di Giovanni Dessole
Arriva il reggae-ska-dub firmato da Adriano Bono

Da venerdì 21 sino a martedì 25 concerti a Sassari, Thiesi e Porto Torres Alla Festa della Liberazione sarà sul palco per la manifestazione dell’Anpi

19 aprile 2017
3 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Adriano Bono sbarca en solo in Sardegna: il fondatore della band Radici nel cemento torna sull’isola per un mini tour di cinque live – dal 21 al 25 aprile – organizzato da Old.aV E20 Culturali fra Sassari, Porto Torres e Thiesi. «Ho cantato spessissimo in Sardegna, bellissime feste – spiega Adriano Bono –. Il viaggio in traghetto è ricordo che lega chi viene da fuori alla Sardegna. Stavolta però sono solo: senza furgone e senza la band conviene viaggiare in aereo».

Chi è Adriano Bono? Lo ricordano canzoni come «Alla Rovescia», «Cicileu» e «Echelon», la scena reggae-ska-dub italiana, i quindici anni di Radici nel cemento, le piazze in cui ha suonato, gli undici album e gli oltre 1500 concerti. Lo racconta il suo sito internet ufficiale che lo presenta come «Autore, cantante, polistrumentista, organizzatore di eventi e produttore dalle mille anime musicali, direttore, ring master e domatore di leoni nel Reggae Circus maniaco della bicicletta, segue una dieta prevalentemente vegana crudista, si diletta di boxe amatoriale, è felicemente sposato – con rito balcanico – e padre di due gatti Sphynx, ama la letteratura, il cinema e l’arte in genere, oltre all’astronomia e tante altre cose. Insomma, per farla breve, è un perfetto disadattato».

Il musicista e cantante romano nel Sardinia Spring tour si propone come one man band in uno spettacolo fra i più intimi mai proposti. Bono diventa il cantante a sonagli, menestrello cantastorie con due bubboli (sonagliere) alle caviglie, la sua voce, la stomp-box sotto i suoi piedi e il fidato ukulele, piccolo ensemble che trascina e coinvolge. «Uno spettacolo che mi permette di suonare ovunque – spiega – e che mi mette in contatto diretto con il pubblico. Io stesso, da ascoltatore, sceglierei questa situazione: raccolta, senza troppo apparato, con una cornice minimalista». Lasciate nel 2009 le sue Radici nel Cemento, Bono intraprende la carriera solista. Collabora con artisti internazionali come Max Romeo, Alton Ellis, Fermin Muguruza. Porta al successo hit come «Bella Ciccia» (inno contro l'anoressia) e «M’illumino di meno», sigla ufficiale dell’edizione 2007 della festa del risparmio energetico griffata Rai2 Caterpillar. Dal 2009 lavora con Greenpeace Italia in alcune campagne mediatiche e scrive canzoni-manifesto a più mani insieme a Mannarino, 99Posse, Radiodervish, Assalti Frontali. È direttore artistico del «Pé Strada - Buskers Festival for Emergency» di Roma e ha pubblicato un singolo dedicato all’associazione fondata da Gino Strada.

Gli spettacoli, ingresso libero, avranno inizio alle ore 22,30: venerdì 21 al New Kiss di via dei Mille a Sassari, sabato 22 al Seunis Pub nell’omonima via di Thiesi, domenica 23 al Beat 61 in viale della Libertà a PortoTorres, lunedì 24 al The Crossing’s di corso Vittorio Emanuele a Porto Torres e martedì 25 aprile alla festa della liberazione dal nazisfascismo organizzata dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia sezione di Sassari. «Sono sicuro che ci divertiremo al massimo – chiude l'artista –. Mi fa molto piacere passare il 25 aprile, ricorrenza che sento molto, con l’Anpi sassarese: sto preparando un repertorio ad hoc per l'occasione».

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative