La Nuova Sardegna

SASSARI. Partirà da Sassari, il 18 e il 19 aprile, un evento nazionale che attraverso la poesia vuole dare voce a persone e popoli migranti, e che nei giorni successivi farà tappa anche a Cagliari (il 21 e il 22), a Isili (il 23), a Roma (28 aprile - 3 maggio) e a Torino (5 -7 maggio). Il progetto “Un solo mare e la parola” è stato presentato ieri nell'aula magna dell'Università dagli organizzatori, l'associazione Grecam, attiva in diverse città italiane, tra le quali Sassari, dopo essersi costituita negli anni Ottanta su impulso dello scrittore e psicoterapeuta uruguayano Norberto Silva Itza.

L'evento principale sarà la presentazione al pubblico di due antologie che raccolgono poesie di autori, famosi e sconosciuti, di varie nazionalità. Nella stessa occasione a Sassari sarà inaugurata anche un'installazione realizzata dagli studenti del Liceo artistico “Figari”, sempre sul tema del viaggio dei migranti, e un catalogo realizzato da vari artisti visivi. Come hanno anticipato gli organizzatori «per l'occasione arriveranno tanti poeti che hanno contribuito alle antologie con un loro lavoro, e che al momento sono in attesa di un visto». Il progetto nasce in seguito alla partecipazione del Grecam e di Norberto Silva Itza, in rappresentanza dell'Italia, al 20° Festival Internazionale di Poesia di Cuba. In quell'occasione, su impulso della poetessa siriana Malak Sahioni Soufi, si gettano le basi per uno scambio permanente tra l'America e l'Europa, che adesso dà i primi risultati con le raccolte “Un solo Mar y la Palabra” (America Latina) e "Confini di Sale" (sui rifugiati del Mediterraneo), a cui si è aggiunta “Cento Poeti per la pace” scritta da poeti argentini.(grab)