La Nuova Sardegna

appuntamento all’isre di Nuoro

I migranti ospitati a Sarule si raccontano in un docu-film

I migranti ospitati a Sarule si raccontano in un docu-film

NUORO. Il cinema come strumento per leggere la realtà contemporanea che cambia. Anche quella sarda. Venerdì 31 marzo, alle 18 nell’auditorium dell’Isre, sarà presentato il progetto «Video...

22 marzo 2017
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NUORO. Il cinema come strumento per leggere la realtà contemporanea che cambia. Anche quella sarda. Venerdì 31 marzo, alle 18 nell’auditorium dell’Isre, sarà presentato il progetto «Video partecipativo Sardegna», con la proiezione di «Nako - La Terra», un documentario realizzato da un gruppo di rifugiati ospiti del centro di accoglienza Agriturismo Donedda a Sarule.

Per presentare il progetto, oltre ai rifugiati nel centro, alla regista Stefania Muresu e ai filmmaker dell’associazione 4CaniperStrada, interverranno il presidente dell’Isre , Giuseppe Matteo Pirisi, la direttrice dell’Isre, Maura Picciau, Felice Tiragallo, antropologo visuale dell’Università di Cagliari e componente del comitato tecnico scientifico dell’Isre e i rappresentanti dell’Archivio delle memorie Alessandro Triulzi e Gabriel Tzeggai, che porteranno la propria esperienza offrendo una chiave di lettura sulla migrazione come fenomeno globale. A conclusione della serata verrà proiettato il documentario «Soltanto il mare». Diretto dai registi Dagmawi Yimer, Fabrizio Barraco, Giulio Cedernache, il film propone lo sguardo incrociato di due realtà che a Lampedusa, dove la pellicola è stata gitata, raramente dialogano tra loro: quella di un migrante, sbarcato da clandestino sulle coste dell’isola nel 2006, e quella degli abitanti dell’isola.

«Video partecipativo Sardegna» è un’iniziativa promossa dall’associazione 4CaniperStrada: un percorso pluriennale di ricerca etnografica sul campo nell’attuale contesto sociale della Sardegna. Una sperimentazione di nuovi linguaggi audiovisivi e della tecnica di produzione del cinema partecipativo in cui la fotografia e il video diventano strumenti d’indagine e rappresentazione di fenomeni sociali in continuo mutamento.

I risultati del primo anno di ricerca sul campo sono contenuti nel sito web www.videopartecipativosardegna.net, una piattaforma audiovisiva interamente dedicata al cinema partecipato, dove sono raccolte le esperienze e le produzioni visuali.

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