Il pianeta Finlandia: “Terre di confine” oggi all’Accademia
di Fabio Canessa
SASSARI. «Andare a un corso di cinema o a un festival è una perdita di tempo, ma Sodankylä è un’eccezione». Il titolo prende spunto da una frase di Terry Gilliam, tra i tanti grandi ospiti in trent’an...
16 marzo 2017
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SASSARI. «Andare a un corso di cinema o a un festival è una perdita di tempo, ma Sodankylä è un’eccezione». Il titolo prende spunto da una frase di Terry Gilliam, tra i tanti grandi ospiti in trent’anni di storia del Midnight Sun Film Festival che si svolge nella cittadina finlandese, e racchiude il senso del seminario che si svolgerà questa mattina all’Accademia di Belle arti. Un appuntamento particolare del festival Terre di confine (organizzato dall’associazione culturale Su Disterru) che, dopo l’anteprima a Cagliari e il lungo fine settimana a Solarussa, si sposta a Sassari per una giornata dedicata alla Finlandia.
La mattina, dalle 10 all’Accademia, si parlerà dunque di una delle manifestazioni cinematografiche più originali al mondo, quella di Sodankylä in Lapponia che ha tra i fondatori anche il regista finlandese più celebre: Aki Kaurismaki. Protagonisti della mattinata saranno Paolo Zucca, direttore artistico di Terre di confine, Davide Bini, docente di regia all’Accademia, Bernardo Bolognesi, regista di “Il signor Rossi va in Lapponia” di cui verranno proiettati alcuni estratti, e il team del Midnight Sun Film Festival (formato da Ari Lehtola, Timo Malmi, Milja Mikkola e Johanna Saarinen) che proporrà anche dei brani da “Sodankylä Forever - The Century of Cinema”, documentario di Peter Von Bagh realizzato con il materiale degli incontri con gli ospiti del festival finlandese. Nel pomeriggio si prosegue all’Ultimo Spettacolo, in corso Trinità. Alle 17 in programma una masterclass dal titolo “Il cinema nelle terre invisibili” con i rappresentanti del Midnight Sun Film Festival di Sodankylä e Sergio Scavio. Alle 19 la proiezione di “Kaisa's Enchanted Forest” di Katja Gauriloff.
