La Nuova Sardegna

“Bandidos e Balentes” nelle sale dell’isola

Dopo l'anteprima di qualche settimana fa a Santa Giusta, dove è ancora in programmazione, "Bandidos e balentes. Il codice non scritto" di Fabio Manuel Mulas è pronto a sbarcare anche negli altri...

22 febbraio 2017
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Dopo l'anteprima di qualche settimana fa a Santa Giusta, dove è ancora in programmazione, "Bandidos e balentes. Il codice non scritto" di Fabio Manuel Mulas è pronto a sbarcare anche negli altri cinema della Sardegna.

Da domani il film sarà in sala a Cagliari, Nuoro, Olbia, Ghilarza, Tortolì, Torralba. Il primo marzo arriverà anche ad Alghero. Il lungometraggio diretto dal regista di Thiesi è ambientato nella Sardegna degli anni Cinquanta e racconta episodi legati a faide e banditismo.

Tra i temi toccati, fondamentale quello del matriarcato. Tutta la vicenda ruota infatti intorno alle donne che comandano all'interno della famiglia anche se a commettere i delitti sono gli uomini. Un film corale, secondo le intenzioni di Fabio Manuel Mulas, costruito intorno a tanti personaggi. La figura chiave è quella di Mintonia, la protagonista femminile interpretata da Elisabetta Contini. Il figlio Bobore emigrato in Belgio rientra in Sardegna per una faida di famiglia, perché gli vengono ammazzati il padre e il fratello. Per vendicarli viene richiamato nell'isola dalla madre Mintonia e dalla sorella Angheledda.

Le riprese sono state effettuate in diverse zone dell'isola. In particolare nei comuni di Mamoiada, Lei, Benetutti, Bultei, Giave, Thiesi, Bonorva, Silanus, Macomer.

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