La Nuova Sardegna

Dai Lumiére a oggi il fascino del muto

“Storie di volti e silenzi”, pellicole senza sonoro. Domani la rassegna a Villanova

16 febbraio 2017
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VILLANOVA MONTELEONE. Muto, ma con una forza comunicativa unica. Nel giardino del silenzio sono nati i germogli del cinema. Prima dell’avvento del sonoro la magica invenzione dei fratelli Lumière ha vissuto una trentina d’anni di sole immagini. Tante diventate iconiche di un’arte che nella sua giovinezza senza parole ha vissuto un’epoca ricca di sperimentazione, di incredibili idee riprese ancora oggi dai grandi cineasti contemporanei. A quel cinema vuole rendere omaggio “Storie di volti e silenzi”, rassegna itinerante partita da Cagliari a inizio settimana e che dopo la tappa di ieri a Terralba è pronta a sbarcare anche a Villanova Monteleone. Domani, alle 19 a Palatu Sas Iscolas, ci sarà uno degli appuntamenti legati alla sezione della rassegna riservata al cinema muto contemporaneo con la proiezione di “The Artist” di Michel Hazanavicius. Film del 2011, pluripremiato (compresi cinque Oscar), è ambientato nella Hollywood di fine anni Venti.

George Valentin, interpretato da Jean Dujardin, è una stella del mondo del cinema muto che però deve fare i conti con l’avvento del sonoro. La sua carriera rischia una fine improvvisa e prematura, mentre quella della sua amata, la giovane comparsa Peppy Miller (una splendida Bérénice Bejo), sta per trasformarsi in quella di una diva. Sabato, alle 18.30, si ritorna invece indietro sino al 1928 con la proiezione del capolavoro di Germaine Dulac “La coquille et le clergyman”. Poco più di trenta minuti di immagini ammalianti, surrealiste, che per l’occasione saranno accompagnate dalla musica di Salvatore Moraccini (trombone), Marco Maiore (sax tenore), Gianni Gadau (basso elettrico), Alessandro Canu (batteria). Un terzo appuntamento a Villanova Monteleone è in programma inoltre il 7 marzo con la proiezione del film “Il fauno” di Febo Mari che risale al 1917.

La rassegna, organizzata dall’associazione La Macchina Cinema, andrà avanti fino al 29 marzo, con nuovi appuntamenti a Cagliari e Terralba e proiezioni anche a Bitti, Elmas, Quartu Sant’Elena, Monserrato.

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