La Nuova Sardegna

BOSA. Proseguono a Bosa gli appuntamenti di “Sardegna. I figli della Dea Madre”. Protagonista principale del programma una compagine di donne produttrici di arte. Gli spazi coinvolti dalla manifestazione sono diversi e tutti di grande interesse storico e architettonico: Palazzo Don Carlo che ospita mostre, performance e concerti, la caratteristica piazzetta denominata Corte Intro, il complesso del Convento dei Cappuccini, la Bibilioteca Comunale di Piazza del Carmine che ospita oggi la presentazione del volume “Figli della Dea Madre”, le Conce (con il laboratorio a cura di Federica Arlotti), le case private, gli atelier e il Museo Casa Deriu dove si svolgeranno gli incontri-racconti, la centrale Piazza Costituzione (dove domani la manifestazione si concluderà con un raduno popolare di ballo a tre passi e si aspetterà la fine anno per una festa finale e un brindisi in piazza). Ma non solo tutto il borgo di Bosa verrà coinvolto: domani, infatti, per gli spettatori sarà possibile partecipare ad una escursione-spettacolo guidata che raggiungerà i territori dei comuni di Suni e di Modolo per conoscere le ricchezze ambientali e culturali della zona e incontrare le comunità locali.

Tra gli appuntamenti di oggi: alle 17, nel Convento dei Cappuccini la Compagnia di danza contemporanea Prendashanseaux presenta lo spettacolo “Ritorno”. Alle 19, nella Corte Intro, quartetto in concerto con Francesca Corrias: voce; Mauro Laconi: chitarra; Filippo Mundula: contrabbasso; Gianrico Manca: batteria.

Domani alle 11 a Modolo nel palazzo Don Carlo: “Nautilus e altre storie”, con Francesco Morittu alla chitarra. Alle 12 a Suni “Feminas”, performance di danza contemporanea. Domani alle 16 a Bosa nel palazzo Don Carlo, concerto con la soprano Nila Masala e il pianoforte di Manuele Pinna. Alle 18 in piazza Costituzione, raduno popolare di ballu tundu e alle 23 il “Brindisi in piazza”.