La Nuova Sardegna

Un team di autori fa rinascere l’avventuroso eroe anni Ottanta

SASSARI. La miniserie “Martin Mystère, le nuove avventure a colori” ha fatto il suo debutto a novembre con la presentazione all'ultima edizione di Lucca Comics, per poi raggiungere le edicole e le...

27 dicembre 2016
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SASSARI. La miniserie “Martin Mystère, le nuove avventure a colori” ha fatto il suo debutto a novembre con la presentazione all'ultima edizione di Lucca Comics, per poi raggiungere le edicole e le fumetterie con il primo numero dal titolo “Ritorno all’impossibile”, seguito a inizio dicembre dall’episodio “L’elmo di Scipio”. Con il terzo numero Martin Mystère e Max, suo compagno di avventure, si spostano in Sardegna. L’arrivo all’aeroporto di Alghero, lo spostamento in auto fino a Oristano e da qui nella zona di Mont ’e Prama. Inizia così la storia che si potrà leggere dal 5 gennaio quando il numero dal titolo “L’arca dell’estinzione” sarà disponibile nelle edicole.

Martin Mystère nasce nel 1982, quando esce il primo episodio di questa serie a fumetti molto importante per la storia della Sergio Bonelli Editore. Una serie che anticipa quel nuovo corso della casa editrice che sarà qualche anno dopo rappresentato dal lancio di Dylan Dog. Protagonista uno studioso che indaga su molti misteri non risolti, luoghi mitici e leggendari, enigmi della storia, dell’archeologia e della scienza.

Il recente progetto “Le nuove avventure a colori” aggiunge un altro tassello all’universo, o meglio multiverso, dell’eroe bonelliano. Si unisce infatti oltre al Martin Mystère classico della serie regolare a quello dichiaratamente per ragazzi della serie tv e ad altre incarnazioni. Ognuno con delle caratteristiche particolari. Così Andrea Voglino spiega come in questo caso si differenzia dal Martin Mystère della serie regolare: «È un Martin di quarant’anni più giovane del prototipo. L’acume investigativo, la cultura enciclopedica e la sete di conoscenza sono le stesse del Mystère classico, ma il nuovo Martin porta ancora addosso i segni dei traumi vissuti di recente ed è un personaggio ancora alla ricerca di se stesso. Anche a rischio della propria incolumità, come si potrà vedere bene in questo numero». (f.c.)

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