La Nuova Sardegna

SASSARI. È cominciato ieri a Cagliari il mini-tour in Sardegna di presentazione del libro “La cura del perdono” di Daniel Lumera, nome letterario dell’autore sassarese Andrea Pinna che ha esordito la scorsa primavera per Mondadori. Il suo libro parla del perdono come «cura della coscienza e del corpo, in un modello di esistenza che ha il dare prevalente sull’avere».

Queste le altre date del tour. Sempre a Cagliari, l’8 novembre, si terranno due incontri ravvicinati con studenti e detenuti. Nella cittadella universitaria (aula Boscolo, ore 11) meeting con i ragazzi delle superiori e con i loro insegnanti, incentrato sul perdono come valore primo dell’itinerario formativo nella scuola e nella vita. A Uta alle ore 14,30 gli interlocutori di Lumera saranno operatori in ambito penitenziario e giudiziario, soprattutto persone che hanno perduto la libertà ma non la speranza di ritrovarsi in una società capace, dopo la pena, di non infierire con una seconda e più dura condanna, l’emarginazione. Il 10 novembre terzo appuntamento a Nuoro incontro e dialogocon i detenuti nella casa circondariale di Badu ‘e Carros, con la partecipazione di Eva Cannas, la donna di Mamoiada che perdonò pubblicamente gli assassini dei suoi due giovani fratelli, del vescovo di Nuoro Mosè Marcia, di magistrati, avvocati e operatorisocioculturali che lavorano in carcere e nell’amministrazione della giustizia, nell’ambito di un progetto che Lumera sviluppa con il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria in più di10 istituti di pena di Sicilia e Sardegna .. Il mini tour si concluderà il 24 novembre a Sassari nell’aula magna dell’università con la presentazione del libro, un dialogo aperto e un confronto fra idee, forme e visioni del perdono.