La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Per molti il suo volto è legato all’affascinante Yanez de Gomera, amico della Tigre della Malesia nel telefilm “Sandokan”. Molti anni e tanti film dopo (più di 200) Philippe Leroy sarà ospite, insieme ad altri nomi come Carlo Delle Piane, Italo Moscati o Maria Rosaria Omaggio, della nona edizione del “Punto di vista film festival”.

Otto serate, da oggi e sino al 5 dicembre nel cinema Adriano, per scegliere i migliori tra i 16 film finalisti dell’omonimo concorso internazionale dedicato ai mediometraggi, accompagnando il tutto con musica, teatro e, per la prima volta, fumetti. «L’idea alla base – spiega il direttore artistico, Romano Usai- è intercettare film di qualità e fare in modo che possano girare e farsi conoscere». Non è un caso che già nei primi mesi del prossimo anno i film vincitori saranno in Toscana e Lombardia, non prima di aver fatto tappa (a novembre) a Belvì e Donori, dove il pubblico potrà partecipare alla selezione dei lavori da premiare nella serata finale del 5 dicembre. Sinora sono arrivati alla segreteria 130 film da tutto il mondo, dedicati alle tematiche più disparate. Altri potranno arrivare nelle prossime ore. Intanto oggi si parte: dopo il matinèe per le scuole con un evento-omaggio dedicato a William Eugene Smith, tra i più grandi fotoreporter di tutti i tempi, stasera alle 20 si entra nel vivo con la proiezione del primo gruppo di film. Alle 21.15 incontro con Italo Moscati, grande esperto di cinema, sceneggiatore, regista, che parlerà di Federico Fellini, a cui ha dedicato il documentario “Vorrei togliere la parola fine…”. L’incontro per Moscati sarà anche l’occasione per la proiezione del filmato “1.200 km di bellezza”, dedicato all’Italia dagli anni ’20 a oggi. Si riprende il 3 novembre: oltre alla proiezione del documentario “The Vespers- Have a little faith in jazz”, della giornalista Silvana Porcu, la sezione dedicata agli incontri vedrà protagonisti tre jazzisti di fama come Gianni Coscia, Max De Aloe e Daniele di Bonaventura. Giovedì 10 novembre l’appuntamento è con il regista algherese Cesare Furesti al suo primo ciak con il film “Chi salverà le rose”. Si confronteranno con lui Philippe Leroy e Carlo Delle Piane. Il 16 novembre si parla di Oriana Fallaci ed Eduardo de Fiilippo in compagnia di Maria Rosaria Omaggio (che nel film di Andrzej Waida dedicato a Lech Walesa interpreta la giornalista italiana) e ancora di Italo Moscati.