La Nuova Sardegna

Santoro irrompe in prima serata su Rai2

Santoro irrompe in prima serata su Rai2

Da domani in onda “Italia”. Show alla presentazione: «Renzi ospite? Non mi interessa essere in lista»

04 ottobre 2016
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ROMA. Matteo Renzi ospite di Michele Santoro nel suo nuovo programma “Italia”, al via domani in prima serata su Rai2? «Non m’interessa aggiungermi alla lista di chi lo vuole ospite...», ha chiarito lo stesso Santoro in conferenza stampa. Presenti anche il direttore di Rai2, Ilaria Dallatana, e a sorpresa nelle ultime file anche il direttore generale Rai, Antonio Campo Dall’Orto, poi intervenuto per un saluto. Ancora a proposito di Renzi, secondo Santoro: il premier «si sta convincendo che facendo tutta una serie di duelli televisivi possa appassionare il paese e vincere... Comunque devo dire che è una spanna sopra avversari e contendenti».

Santoro ha inoltre detto che «Renzi ha bisogno di una “agorà” televisiva conflittuale, lui da solo vale quell’evento. Certo, è chiaro che se va in un programma che fa abitualmente il 4% di share, quel programma con lui farà il 5% e non il 40... Pensate - ha detto ancora - a Grillo che va da Vespa... È il combinato disposto, come si dice per le leggi, che fa l’ascolto« Santoro ha aggiunto che oggi siamo di fronte al referendum, «quindi ad una domanda forte» del pubblico, e quelle trasmissioni che portano un imprinting Rai «sono quelle che più si avvantaggiano» nel trattare questo tema. «Renzi - ha detto ancora il giornalista - è il conduttore che fa più ascolti quando va nelle trasmissioni contrarie a lui...». E a proposito dei cosiddetti “editti bulgari” che secondo alcuni osservatori sarebbero scattati negli ultimi tempi nel servizio pubblico, Santoro ha detto che a suo giudizio «non ce ne sono, neanche su programmi che da tempo non fanno ascolti...». E però «non penso che non ci sia qualcosa che ci debba impegnare in un dibattito» e «andrebbe spiegato a questo giovanotto che, nel bene o nel male, governa questo Paese che la vita all’interno di una industria culturale come la Rai è difficile, perchè la Rai ha il compito di appassionare i cittadini». E quindi per esempio una presenza come quella di Riina junior in una trasmissione Rai (come è stato a Porta a Porta di qualche mese fa, ndr) «non è qualcosa che sta fuori dal servizio pubblico».

Inoltre, «preferisco che sia ancora la Rai a fare servizio pubblico, piuttosto che lo faccia Cairo». E a proposito di Cairo, editore de La7, Santoro ha detto «ora vuole anche il canone, e così dopo il Corriere della sera si compra anche Repubblica...».

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