La Nuova Sardegna

Un brano di Ferro e il rap coreano: il ventenne sardo sbanca X Factor

Diego Micheli in arte Pink Gijibae
Diego Micheli in arte Pink Gijibae

Pink Gijibaie, nome d'arte di Diego Micheli di Lanusei, entusiasma il pubblico. Promosso con quattro “sì” prova a ripetersi nei “Bootcamp”

02 ottobre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Prima un pezzo rap in lingua coreana in perfetto stile K-pop, quindi un brano di Tiziano Ferro. E per Pink Gijibaie, nome d’arte di Diego Micheli, è stata l’apoteosi: standing ovation del pubblico impazzito per la sua performance, il poker di sì dei quattro giudici e la ciliegina di Manuel Agnelli, cantante degli Afterhours, che gli dice «io non sto per credere alle mie parole ma sei un talento straordinario» mentre Arisa dice di lui che è «simpatico, dolcissimo, curioso, intonato e molto molto bravo».

X Factor per dieci minuti è stato il regno di un ventenne di Lanusei, studente di lingue orientali a Roma, che si è esibito in una straordinaria performance pop che gli è valsa l’ammissione alla seconda fase delle selezioni, il cosiddetto “Bootcamp”. La strada per arrivare nel ristretto numero dei concorrenti che prenderanno parte alla fase finale del talent-show musicale più amato dai giovanissimi è ancora lunga (dopo il “Bootcamp” ci saranno gli “Home visit”) e spietata col nuovo meccanismo delle sei sedie, ma il primo passo è stato sicuramente di quelli importanti. Diego ha stupito tutti col rap coreano, interpretando un brano ( “Ice cream cake” delle Red Velvet) e col quale è andato spedito tanto da dover essere bloccato dai giudici, quindi ha strappato il pass per il turno successivo cambiando completamente genere ed esibendosi in italiano col brano di Tiziano Ferro “Hai delle isole negli occhi”. E questo ha fatto la differenza, perché i giudici (Manuel Agnelli, Arisa, Alvaro Soler e Fedez) sono scattati immediatamente in piedi a ballare trascinando anche il pubblico. «Abbiamo visto tanti esibirsi in brani di k-pop o j-pop crollare al momento di cantare in italiano o in inglese – è stato il verdetto – ma tu sei stato bravissimo».

Un grande risultato per questo ragazzo ogliastrino, che si è iscritto alle selezioni di X Factor trascinato da un’amica di Nuoro e spera adesso di fara altra strada per proporre anche qualcosa di suo: «Io non sono solo questo, però: scrivo canzoni e, se sarete pazienti e curiosi, ve le farò ascoltare una ad una» ha scritto nel suo profilo di Facebook.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative