La Nuova Sardegna

dal primo ottobre

Ritorna a Cagliari la rassegna “Autunno Danza”

CAGLIARI. Quattordici spettacoli per esplorare il linguaggio del corpo e raccontare l'armonia del movimento con la partecipazione di danzatori, coreografi e artisti: è in arrivo a Cagliari la nuova...

24 settembre 2016
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CAGLIARI. Quattordici spettacoli per esplorare il linguaggio del corpo e raccontare l'armonia del movimento con la partecipazione di danzatori, coreografi e artisti: è in arrivo a Cagliari la nuova edizione, la numero 22, del festival Autunno Danza.

Tra l’1 ottobre e il 21 novembre saranno in città, negli spazi Teatro Massimo, La Fucina- Vetreria, Teatro Intrepidi Monelli, le realtà più interessanti, da quelle emergenti a quelle già affermate e acclamate, della danza contemporanea italiana e non solo. Il calendario del festival Autunno Danza, ideato e realizzato dal 1995 dall'associazione SpazioDanza, prevede oltre agli spettacoli anche laboratori e installazioni fotografiche e multimediali. Il programma è inserito all'interno della rete “10Nodi-i Festival d'autunno a Cagliari” e prevede alcuni appuntamenti creati incollaborazione con le associazioni culturali cagliaritane SardegnaTeatro, TutteStorie, SpazioMusica e TiConZero.

La prima parte del Festival sarà proposta al Teatro Massimo, in viale Trento, con cinque serate in collaborazione con Sardegna Teatro. Si parte il primo ottobre con l'artista Roberto Castello e la compagnia Aldes, che presenterà “In girum imus nocte (et consuminur igni)”, spettacolo notturno tra teatro, danza e cinema. Il giorno successivo sarà il turno di “I Drea”, il primo assolo di Michele Abbondanza della compagnia Abbondanza-Bertoni. Martedì 4 ottobre mattinée per le scuole la compagnia Abbondanza-Bertoni: Romanzo d'infanzia”. Sabato 8 ottobre il calendario si sposta al Teatro Intrepidi Monelli: in collaborazione con TutteStorie, “H+G” di Alessandro Serra, ispirato alla fiaba di Hansel e Gretel. Venerdì 14 ottobre e sabato 15 ottobre si torna al Teatro Massimo con “L'anatra, la morte e il tulipano”., una produzione di Tardito Rendina per un pubblico dai 7 anni in su. La seconda parte del Festival, tra 4 e 21 novembre, sarà ospitata nello spazio La Fucina della Vetreria, in via Italia a Pirri-Cagliari. Qui, in contemporanea con gli spettacoli, sarà allestita l'installazione fotografica "Conversation piece" di Arc la Rue, progetto artistico di Laura Farneti, Eric Chevalier ed Emanuela Falqui.

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