La Nuova Sardegna

OSSI. Conclusa l'estate, il cineclub Casablanca di Ossi riprende subito la sua attività che punta in particolare su rassegne dedicate a grandi autori che hanno fatto la storia della settima arte.

Questa volta sono due, entrambi giapponesi, per invitare gli appassionati alla riscoperta di due dei principali esponenti della “nuberu bagu” (nouvelle vague) nipponica: Nagisa Oshima e Masao Adachi. I film dei due registi inseriti nel programma della rassegna saranno proiettati per le prossime quattro sere di sabato con due spettacoli: alle 18.30 e alle 20.30 secondo il seguente calendario.

Si parte oggi con “Notte e nebbia del Giappone” (Nihon no yoru to kiri), film del 1960 tra i più importanti di Oshima. Sette giorni dopo dello stesso autore verrà presentato un altro capolavoro: “Racconto crudele della giovinezza” (Seishun zankoku monogatari) realizzato sempre in quell'anno, come anche il film successivo, in programma sabato 8 ottobre: “Il cimitero del sole” ( Taiyo no hakaba). Una sorta di trilogia del 1960, realizzata da Oshima all'inizio della sua carriera, quando non aveva ancora trent'anni. A dimostrare la grande vitalità di un cineasta simbolo della nouvelle vague giapponese di cui questi tre film rappresentano una sorta di manifesto. L'inizio del nuovo cinema giapponese, lontano dalle major, realizzato con uno stile di scrittura e montaggio innovativo da registi indipendenti spesso critici verso certi aspetti della società e della politica del Paese.

Sabato 15 ottobre, a chiudere la rassegna, ci sarà la proiezione del film “Gushing Prayer” (Funshutsu kigan - 15-sai no baishunfu), lungometraggio del 1971 di Masao Adachi, regista militante, simbolo cinematografico della frangia più radicale della sinistra rivoluzionaria giapponese.

Le proiezioni delle opere saranno tutte in lingua originale, accompagnate ovviamente da sottotitoli in italiano.