La Nuova Sardegna

Addio a Gene “Frankenstein” Wilder

Addio a Gene “Frankenstein” Wilder

Aveva 83 anni, tra i suoi successi “La fabbrica di cioccolato” e “The woman in red”

30 agosto 2016
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NEW YORK. Addio a uno degli attori comici americani più prolifici e amati: è morto all’età di 83 anni Gene Wilder. Immortale protagonista di pellicole come «Frankenstein Junior» di Mel Brooks e «Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato», di Mel Stuart.Il nipote HJordan Walker-Pearlmanr ha riferito che l’attore è morto a casa sua in Connecticut per l’aggraversi dell’Alzheimer di cui soffriva da tempo. Gene Wilder,pseudonimo di Jerome Silberman, era nato a Milwaukee in Wisconsin l’11 giugno 1933, in una famiglia di ebrei russi immigrati.

Primo ruolo da protagonista in un film con Mel Brooks, con cui collaborerà intensamente è «Il film è Per favore, non toccate le vecchiette», del 1968, anche per Mel Brooks è l’opera prima da regista e sceneggiatore. Per la sua interpretazione riceve la nomination all’Oscar come miglior attore non protagonista, mentre il film si aggiudica la statuetta per la miglior sceneggiatura originale. Uno dei ruoli più importanti della carriera di Gene Wilder lo vede protagonista nel 1971 del film «Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato», tratto dal romanzo “La fabbrica di cioccolato” di Roald Dahl. La pellicola in origine fu un flop commerciale. Successivamente Wilder ritrova il successo commerciale nel 1972 grazie al film di Woody Allen «Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso (ma non avete mai osato chiedere)». Nel 1974 «Frankenstein Junior regala a Wilder e Brooks una nomination all’Oscar per la miglior sceneggiatura non originale. Importante anche l’amicizia tra Sidney Poitier e Wilder: scrivono insieme la sceneggiatura del film «Hanky Panky - Fuga per due» dove Wilder conosce la futura compagna di vita e dei successivi due film Gilda Radner. Dopo Hanky Panky Wilder dirige il suo terzo film, «La signora in rosso», che nonostante le brutte critiche ottiene un grande successo di pubblico e lancia la carriera dell’esordiente Kelly LeBrock. La quarta e ultima regia di Wilder, «Luna di miele stregata» del 1986, è invece un flop. «Non guardarmi: non ti sento», uscito nel maggio 1989 è l’ultimo grande successo commerciale dell’attore. Wilder ritorna in scena nel 1999, dove appare nel pluripremiato adattamento televisivo della NBC di Alice nel paese delle meraviglie e in due film-tv polizieschi sceneggiati dallo stesso Wilder, The Lady in Question e Murder in a Small Town, entrambi inediti in Italia. Tre anni dopo compare come guest star nel telefilm Will & Grace nei panni di Mr. Stein, ruolo per cui vince un Emmy. Ad oggi questo è il suo ultimo ruolo.

Nel maggio 2005 Wilder ha pubblicato un libro con le sue memorie, «Baciami come uno sconosciuto» (Kiss Me Like a Stranger: My Search for Love and Art), pubblicato in Italia da Sagoma Editore, un resoconto completo del periodo che va dalla giovinezza alla morte della Radner. Due anni dopo ha pubblicato il suo primo romanzo.

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