La Nuova Sardegna

Quattro giorni insieme ai libri nel centro storico di Alghero

Al via da stasera “Dall’altra parte del mare”, festival di parole e letteratura I poliziotti buoni e cattivi di Pulixi e Mazzeo e l’ultimo romanzo di Nicolai Lilin

25 agosto 2016
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ALGHERO. Prende il via oggi, con una serata dedicata al romanzo noir e d’azione, la terza edizione di “Dall’altra parte del mare”, il festival di libri, scrittori e storie. Per quattro giorni i vicoli della città e la Piazza della Juaharia sarà base delle manifestazioni, si popoleranno di lettori e autori. Si comincia alle 21 con “Poliziotti buoni e poliziotti cattivi”, un confronto, condotto da Elias Vacca, tra due autori noir molto diversi tra loro: Piergiorgio Pulixi, creatore di Biagio Mazzeo, (un poliziotto corrotto e spietato che ha incantato il pubblico italiano) e Antonio Fusco, il funzionario di Polizia Giudiziaria napoletano autore della saga del commissario Casabona che, con “Il metodo della Fenice”, appena pubblicato da Giunti, è arrivata al suo terzo capitolo.

Alle 22,15 sarà la volta di Nicolai Lilin, lo scrittore divenuto famoso con il suo romanzo culto “L’educazione siberiana” che converserà con Emiliano Di Nolfo di “Spy Story, love story”, il suo nuovo libro appena pubblicato da Einaudi, «la storia di un killer che non ha paura di niente, tranne che della propria umanità». L’incontro con Nicolai Lilin è una collaborazione con il festival diffuso Entula. I conflitti familiari, la memoria, i mutamenti climatici, le migrazioni sono invece i temi trattati domani nella della seconda giornata del festival. Il primo appuntamento avrà per protagonista alle 22,15 l’evento “In fuga dal futuro”, una conversazione tra Sonia Borsato e Bruno Arpaia sul libro “Qualcosa la fuori”. Uno splendido romanzo apocalittico che racconta di mutamenti climatici, e migrazioni ambientali. Una metafora ben costruita del mondo di oggi la cui narrazione sarà impreziosita dal video collage di Vincenzo Ligios nato da una collaborazione con il festival di fotografia “menotrentuno”.

La giornata del 27 ruota intorno a tre eventi. La mattina, alle 11 nello spazio all’aperto della Libreria Cyrano di Via Vittorio Emanuele, Roberta Deiana presenterà, insieme a Giusy Piccone e ai lettori del “Circolo Bergerac”, “Sesso, droga e macarons”, una gustosa commedia ambientata nel mondo dei programmi televisivi di cucina. Alle 21,00 in Piazza della Juharia, Bachisio Bandinu e Giorgio Todde discuteranno di “Morire per una notte”, il nuovo romanzo del creatore di Efisio Marini.

Seguirà, alle 22,30 sempre in piazza della Juharia, uno dei momenti più divertenti della rassegna con “Rosso di sera, in vino veritas” con Francesco Abate, Bruno Arpaia, , Roberta Deiana, Anthony Muroni e Sergio Staino che, davanti a un calice di Anghelu Ruju racconteranno di“quella volta che...”. Il Festival si chiude domenica 28 alle 21,00 con un evento dedicato al fumetto. Sergio Staino e Manuelle Mureddu converseranno con Raffaele Sari dei loro ultimi lavori. Staino guiderà il pubblico tra le pagine di “Alla ricerca della pecora Fassina, manuale per compagni incazzati, stanchi, smarriti ma sempre compagni”. Un vero e proprio romanzo di satira politica in cui Staino riesce ancora a farci ridere. Manuelle Mureddu presenterà, invece, “La Danza dei corvi”, una sua rilettura a fumetti de “Il Giorno del giudizio”, di Salvatore Satta. Chiuderà il festival (appuntamento alle 22,15) Francesco Abate che, insieme a Francesca Saba racconterà con un reading il suo “Mia madre e altre catastrofi”.

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