La Nuova Sardegna

A Porto Cervo una serata dedicata alla Sardegna

A Porto Cervo una serata dedicata alla Sardegna

Alle 20 presentazione di un libro sulle domus de janas, spettacolo folk e degustazione di prodotti tipici

21 agosto 2016
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PORTO CERVO. Serata sarda oggi in piazzetta con inizio alle ore 20 con la presentazione del libro “Le domus de Janas decorate con motivi scolpiti” (Edizioni Condaghes) di Giuseppa Tanda, docente di Preistoria e Protostoria presso l'Università di Cagliari. L’autrice ha approfondito le sue analisi ed i suoi studi scientifici soprattutto sull'arte delle domus de janas. Tra le sue innumerevoli pubblicazioni se ne contano, infatti, circa settanta, sulle domus de janas.

L'evento prevede la presentazione degli aspetti più salienti delle tesi contenute nel libro della Prof.ssa Tanda, e si avvarrà della proiezione di diverse slide, che oltre che rendere più evidenti le caratteristiche delle “Domus” presenti in Sardegna, saranno capaci di creare suggestioni ed emozioni legate alle esperienze delle comunità" dei periodi preistorici oggetto della pubblicazione.L'archeologa Angela Antona , moderatrice della serata, costruirà il racconto d'insieme avvalendosi di un'antologia di poesie e di canti a Tenores, scelti dal cospicuo patrimonio letterario del Premio di Poesia di Ozieri.

I brani selezionati, strettamente collegati al tema delle Domus de Janas, avranno il compito di evocare, con la poesia in sardo (traduzione in simultanea in italiano) e la musica ancestrale dei Tenores, i riti, le speranze ed i sentimenti degli embrioni della società isolana dell'epoca; si avrà modo di apprezzare, così, il grande lavoro di ricerca, raccolta e conservazione del patrimonio di poesie della Sardegna, instancabilmente curato dai dirigenti del Premio Ozieri, che festeggia quest’anno i 60 anni.In chiusura di serata, il Gruppo Folk di Arzachena, traccerà ricami e disegni con abili balletti, resi ancora più ricchi dalle armonie dei colori dei loro costumi.

Agli ospiti verrà offerta la degustazione di un vino particolarmente apprezzato, per la cui produzione, la Cantina di Pino Mulas di Benetutti, ha saputo magistralmente salvaguardare e riprodurre l'antichissimo vitigno (unico in Sardegna), che riporta la stessa originaria denominazione : “S'arvisionadu”. Per accompagnare il vino si potranno gustare i caratteristici prodotti dei panifici Salis, Carente e Mellino, oltre ai salumi della Ditta Casula, la cui notorietà, per la genuinità delle materie prime e per le tradizionali modalità di produzione, ha travalicato i confini del Comune di Benetutti per imporsi in tutta l’isola.

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