La Nuova Sardegna

Il grande blues dal vivo ritorna ad Aglientu

di Sebastiano Depperu
Il grande blues dal vivo ritorna ad Aglientu

Dopo il chitarrista di Chicago Toronzo Cannon oggi sul palco dell’anfiteatro la voce di Nikki Hill

19 agosto 2016
2 MINUTI DI LETTURA





AGLIENTU. L’Associazione Culturale “La Muita” ripropone l’Aglientu Summer Blues Festival per la nona volta. Si parte stasera con formula invariata: tre giorni di blues, dalle prime ore della sera fino a tarda notte, sui tre palchi dove si alterneranno alcuni fra i più importanti esponenti del genere, preceduti dai più interessanti esponenti della nuova scena musicale sarda. Dopo il live di Toronzo Cannon, straordinario chitarrista, nato a Chicago, oggi, sempre alle 2130, l’anfiteatro comunale ospiterà, nella sua unica data italiana, la splendida Nikki Hill, definita “Roots Rock’n’Roller”, ha esordito in tutto il mondo con il suo primo omonimo Ep che, nel 2012, ha fatto parecchio parlare di sé,  seguito da Here’s Nikki Hill del 2013 e dal più recente Heavy Hearts, Hard Fists realizzato per la Deep Fryed Records nel 2015. Alle 23 in piazza Alivia Nora Jean Bruso, accompagnata da una vecchia conoscenza del festival: la Luca Giordano Band. Nora è un’autentica protagonista della tradizione del Chicago Blues.

Nata nella regione del Delta del Mississippi, la medesima zona di provenienza di Son House e Robert Johnson, si è trasferita a Chicago, seguendo la strada migratoria di tutti coloro che hanno creato il Chicago Blues del dopoguerra e, pur essendo di una generazione piú giovane, si è conquistata la stima di grandi musicisti come Koko Taylor, Jimmy Dawkins, Eddie Shaw e Willie Kent. I suoi ultimi lavori discografici hanno ottenuto grandi successi di critica dappertutto, non solo nel mondo delle riviste specializzate.

Chiusura col botto il 20 agosto: alle 21,30 il palco dell’anfiteatro vedrà comparire la maestosa sagoma di Popa Chubby, nato come Ted Horowitz, dopo aver festeggiato l’anno scorso ben 25 anni di “hard rocking blues” si ripresenta con un doppio cd live Big Bad and Beautiful; ben 27 tracce live registrate in Francia che includono una vasta selezione dei suoi classici quali Angel on My Shoulder e Over The Rainbow accanto ad alcuni brani dei Rolling Stones.

Durante la sua carriera, iniziata nel 1994, è stato una presenza non sottovalutata dal caratteristico tempestoso e soulful sound mai stato così potente come ora. Ai saluti ci penserà, alle 23, Danny Bryant. Tutte le sere del festival, nel palco-aperitivi suoneranno a partire dalle 19 alcune fra le più interessanti band del nord Sardegna: Vizio Acustico, Overdrive e Moonshine.

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative