La Nuova Sardegna

L’omaggio a Deledda e García Márquez inaugura “Sette sere”

di Andrea Vitali

PERDASDEFOGU. Sarà il ministro plenipotenziario Juan Carlos Espinosa Escallon a rappresentare il governo colombiano stasera alle 21 per l’apertura del festival letterario di Perdasdefogu “Sette sere...

25 luglio 2016
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PERDASDEFOGU. Sarà il ministro plenipotenziario Juan Carlos Espinosa Escallon a rappresentare il governo colombiano stasera alle 21 per l’apertura del festival letterario di Perdasdefogu “Sette sere sette piazze sette libri” giunto alla sesta edizione. Una serata dal titolo “Due Nobel a Foghesu” per celebrare contemporaneamente i 90 anni del Nobel a Grazia Deledda e il libro “Cent’anni di solitudine” di Gabriel García Márquez al quale, lo scorso anno, è stata dedicata la piazza antistante il cimitero monumentale di Palasineddu. Il rappresentante della diplomazia colombiana ha dichiarato: «Per noi è un grande onore questo omaggio fatto da un Comune italiano e sardo al nostro illustre scrittore, è anche un riconoscimento al valore della letteratura colombiana e latino-americana e ci onora che a farlo sia stata la comunità di Perdasdefogu. Ringrazio - ha detto Espinosa - tutta la popolazione, il Comune, la Pro loco, gli organizzatori. Il nostro governo è davvero felice di questa iniziativa, della prima piazza al mondo battezzata col titolo del romanzo cult del nostro Maestro».

Con il ministro colombiano parleranno dei Nobel Deledda-Màrquez l’inglese Sharon Wood che insegna italianistica a Leicester, le professoresse Gonaria Floris e Angela Guiso, l’assessore regionale Cristiano Erriu, il sindaco di Nuoro Andrea Soddu e di Perdasdefogu Mariano Carta. La serata - dopo letture di Deledda e Marquez da parte dei bambini della compagnia teatrale Sa Brulla - verrà aperta dagli inni nazionali colombiano, inglese italiano e col canto di Adios Nugoro amada. Prima della serata per i due Nobel - alle 19 - Elena Ledda terrà un concerto nella chiesa preromanica di San Sebastiano.

Il festival di Perdasdefogu - sostenuto dalla Fondazione di Sardegna - prosegue martedì con Giovanni Floris che presenta (Piazza Europa) il suo libro “La prima regola degli Shardana” con Antonello Arru, Priamo Siotto, Anna Piras e Francesca Lai che modera tutte le serate. Mercoledì (Sa muragessa) Vindice Lecis e Massimiliano Rais parlano de “L'infiltrato” attualizzando il tema del terrorismo oggi. Giovedì (Piazza Longevità) saranno i sindaci di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano a confrontarsi col giornalista Sergio Rizzo e col suo libro “Il facilitatore” centrato sul malaffare italiano. La serata di venerdì (San Sebastiano) è dedicata al giornalismo culturale oggi in Italia con Lella Mazzoli (Urbino) e Giorgio Zanchini (Radio1) che ci confronteranno con Marino Sinibaldi direttore di Radio 3. Sabato (Piazza Giuseppe Fiori) protagonista Giorgio Todde che presenta “Morire per una notte” con Paola Pilia.

Chiusura domenica con “La custode del miele e delle api” di Cristina Caboni in compagna di Virginia Saba: Chiude il festival la tromba di Gavino Murgia.

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