La Nuova Sardegna

Rocce Rosse & Blues apre con Ruthie Foster

di Andrea Musio
Rocce Rosse & Blues apre con Ruthie Foster

Riola, oggi la cantante texana nel primo concerto del festival

24 luglio 2016
3 MINUTI DI LETTURA





RIOLA SARDO. Sarà Ruthie Foster, questa sera, ad aprire la venticinquesima edizione di Rocce Rosse & Blues. Un evento imperdibile per gli amanti della musica blues e del Soul con la cantante e chitarrista texana di scena, a partire dalle 21.30 nel Parco dei Suoni di Riola Sardo, nella serata intitolata “Blues coast to coast”. Una voce che sa toccare le corde dell'anima, ed un carisma sul palco che la rende trascinante in qualunque situazione, dai teatri alle grandi arene. Come se solo la voce non bastasse, la capacità compositiva e lo stile esecutivo con la chitarra acustica l'ha portata, negli anni, a vincere numerosi riconoscimenti, ed ancora una lunga lista di menzioni ai Grammy Awards. Non a caso la stampa specializzata accosta le sue capacità a quelle di Aretha Franklin e Bonnie Raitt, sue fonti d'ispirazione sin da adolescente. Proprio in quegli anni ha maturato il suo stile con la musica folk ed il gospel nelle chiese del profondo sud degli Stati Uniti. Una miscela di suoni presente anche nel disco “”Promise of a brand new day” licenziato due anni fa dalla Blue Corn Music inc. Melodie e messaggi d'amore danno, alle dodici tracce del cd, un punto di vista ottimistico della vita, tra le sonorità tipiche della scuola blues di Memphis ed il più melenso soul in cui il richiamo alla religione è inevitabile. Un ibrido di suoni che convince e la sua voce, a chiudere il cerchio. Canta col cuore in mano e fa commuovere. Ogni live, per la freschezza delle emozioni sembra il concerto d'esordio. Ma RocceRosse Blues non dimentica i talenti made in Sardinia. E così il primo set, in programma per oggi è firmato dai Sunsweet Blues Revenge. Bandtutta sarda di Oristano, cresciuta tra stagni e ferrovie, è un intreccio di esperienze musicali molto diverse, sintesi dei percorsi differenti di Irene, Luca e Alessandro (Sbiru), componenti del gruppo. Il loro è un Blues particolare che fonde insieme il sound della prima metà del novecento con le ruvide pennellate acustiche tipiche della band. Il risultato è un mix unico nel suo genere, che stravolge i classici del passato, rivisitandoli in chiave del tutto originale. I Sunsweet Blues Revenge nascono dall’evoluzione di un'altra formazione, Le susine dell'orto di nonno, con la quale si esibiscono dal 2009 al 2011. Tra il 2010 ed il 2011 la band emigra in Toscana per due differenti tour, suonano al Out of the Blues's a Chieti ed al Pistoia Blues Festival, dividendo il palco con artisti del calibro Paolo Bonfanti, Guitar Ray & The Gamblers, Correy Harris, solo per citarne alcuni. Nel 2015 vincono il primo premio al festival Out of the Blue's a Samedam (Svizzera) e, contemporaneamente, conquistano Obiettivo Bluesin 2015 a Pistoia Blues. Il loro primo album, “Better Luck Next Time”, esce nel 2012, seguito nel 2015 da “A Box of Things”, EP con sei tracce prodotto in sole 100 copie. Il disco, anticipato dal video live di “That Time is over”, è prodotto dall'etichetta Talk About Records e vede il supporto promozionale del prestigioso marchio americano Magnatone.

Dalla costa ovest alla costa est. Il cartellone di Rocce Rosse blues, per i prossimi appuntamenti tornerà, dopo anni di assenza, in Ogliastra. Un ricco cartellone, i cui riflettori saranno puntati sul grande palco allestito al Villaggio della Musica, nella Marina di Cardedu dal 28 luglio al 17 agosto.

In Primo Piano
Politica

Regione, la giunta Todde annulla la delibera per la costruzione di quattro nuovi ospedali

Le nostre iniziative