La Nuova Sardegna

SAN GAVINO. Don Chisciotte in groppa ad un cavallo selvaggio svetta adesso nel centro vecchio del paese. Lo fa da un murale di 320 metri quadrati che l’artista Giorgio Casu, in arte “Jorghe”, sangavinese trapiantato a New York ha regalato al suo paese natale, dipingendo assieme a una ventina di giovani artisti compaesani la facciata di una palazzina in via Santa Croce.

E’ la terza opera murale che Jorghe realizza a San Gavino in tre anni, nei mesi di immancabile ritorno estivo a casa. Come gli altri anche il nuovo murale di Don Chisciotte, che negli Stati Uniti ai committenti costerebbe almeno 80mila euro, è stato donato gratuitamente da Jorghe e dai suoi discepoli.

Giorgio Casu si considera ormai un artista del mondo, senza vincoli di stile pittorico. «A dipingere seriamente ha iniziato quando facevo l'educatore in un istituto di igiene mentale. Con i pazienti disegnavo e dipingevo, in particolare i fumetti che a loro piacevano tanto. La pittura è diventata la mia professione, ho preso casa a New York ed espongo in tutto il mondo. A novembre sarò in Messico».

E il suo famoso ritratto di Obama esposto alla Casa Bianca? «Non ne voglio più parlare, mi ha scocciato. Ho fatto ben altro e tutti a chiedermi solo di quello. E mi da fastidio». Ok, chiediamo scusa.