La Nuova Sardegna

La prima edizione del Palio infiamma il Barigadu

di Maria Antonietta Cossu
La prima edizione del Palio infiamma il Barigadu

Alle ore 18 nell’anello di Nurache Longu grande sfida tra quattordici fantini di nove Comuni

10 luglio 2016
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SAMUGHEO. Riflettori puntati sul Palio del Barigadu, un evento che divide nove Comuni sul terreno della competizione ma li unisce sul piano della collaborazione e della partecipazione. La prima edizione della kermesse sportiva ha creato grande fermento ed entusiasmo «Lo spirito è quello giusto» afferma Antonello Tatti, presidente dell’ associazione ippica Sa Briglia, che ha promosso l’ iniziativa sotto l’egida dell’Unione del Barigadu, aggiungendo che «Antagonismo, battute di scherno tra tifoserie rivali, dispute tra sindaci, tutto ciò che fa parte del gioco e di una sana e sentita competizione. Ma prima ancora è la dimostrazione che anche in Sardegna c’è spirito consociativo».

Il primo segnale del mossiere è atteso intorno alle 18. Sull’anello di Nurache Longu si sfideranno quattordici dei migliori fantini sardi: Danilo Todde e Biagio Murgia difenderanno i colori sociali di Samugheo, Giovanni Sotgia e Andrea Marcialis gareggeranno per Busachi, Antonio Mula e Marco Bitti per Ula Tirso, l’otto volte “contradaiolo” Gian Luca Fais e il veterano dei circuiti sardi Peppe Ortu concorreranno per portare il trofeo a Nughedu Santa Vittoria. Fordongianus ha ingaggiato Gian Battista Fele e Andrea Sanna, Neoneli Giuseppe Piccinnu e Ardauli Sandro Gessa. Sorradile schiererà Antonio Maldotti mentre Bidonì sarà rappresentato da Ireneo Cabiddu e Tonino Sotgia. I primi tre classificati di ogni batteria si contenderanno titolo, montepremi e trofeo nell’ultimo atto, gli altri si affronteranno nella finalina. Finita la disfida le tifoserie rivali si ritroveranno nella cena sociale prevista in paese e nei banchetti organizzati in ogni paese. Un finale che incarna lo spirito e lo scopo della kermesse «L’obiettivo era fare qualcosa per il nostro territorio, che è un unico grande paese - ha dichiarato il sindaco di Samugheo Antonello Demelas - L’evento ha la sua valenza anche dal punto di vista sportivo perché ha richiamato fantini di grosso calibro e ottimi purosangue». Una combinazione che «Ci darà visibilità all’esterno» ha affermato il sindaco di Neoneli Salvatore Cau. «Il primo risultato è stato raggiunto – ha detto l’omologo di Nughedu Santa Vittoria, Francesco Mura – E cioè il coinvolgimento di tutte le popolazioni, associazioni e gruppi giovanili». « È un viatico per far crescere qualcosa a livello di Unione di Comuni, per condurre insieme battaglie politiche importanti come quella contro lo spopolamento» ha commentato l’assessore di Busachi Lino Cordella.

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