La Nuova Sardegna

GAVOI. L’attesa è finita. Il lavoro di mesi, di un anno intero, portato avanti dall’associazione l’Isola delle Storie si sta per trasformare in quattro giorni speciali di incontri, letteratura, poesia, arte, musica. Una festa che si ripete a Gavoi dal 2004, dalla prima edizione Festival letterario della Sardegna. Un’esplosione di cultura, di apertura al mondo che si concentra nel piccolo, ma dinamico comune della Barbagia. Nelle piazze più belle del paese che si affaccia sul lago di Gusana, ogni primo lungo fine settimana di luglio si raccolgono le storie di autori affermati ed emergenti, di scrittori italiani e arrivati da diverse parti del pianeta, di giornalisti che descrivono la realtà contemporanea e illustratori che raccontano disegnando. Storie che a Gavoi escono dalle pagine dei loro libri e incontrano le persone, il pubblico che ogni anno segue sempre più numeroso il festival. Per i fedelissimi e per chi lo scoprirà soltanto in questa edizione, gli organizzatori hanno preparato anche questa volta un programma ricchissimo che sarà inaugurato oggi dallo spettacolo della Banda Osiris e Federico Taddia. Da domani al via la serie di incontri che caratterizzeranno le giornate di venerdì, sabato e domenica.

I grandi ospiti. Mattina, pomeriggio, sera, notte. Un turbinio di emozioni che accompagna no il pubblico tutta la giornata e passano da S’antana ‘e Susu a Piazza Sant’Antiocru, da Binzadonnia a Piazza Mesu Bidda. I luoghi principali degli incontri che si susseguono, in modo preciso e coordinato, a partire solitamente dalle 10.30 dal balcone di S’antana ‘e Susu dove quest’anno si affacceranno il giornalista polacco Mariusz Szczygiel, la regista Cristina Comencini, la traduttrice e scrittrice Laura Pagliara con Romana Petri. Nello spazio di mezzogiorno i protagonisti discuteranno su tematiche molto diverse tra loro. Di poesia, e non solo, Bruno Mazzoni, Giulio Angioni e Gian Mario Villalta con Mircea Cartarescu, importante scrittore romeno contemporaneo, considerato tra i più interessanti e raffinati autori dell’Est Europa. Dell’arte dell’illustrazione come mezzo per raccontare l’attualità i fumettisti Otto Gabos, Sergio Staino e Sualzo. Previsto poi un incontro tutto al femminile con Chiara Valerio, Concita De Gregorio e Florence Noiville. Per i reading pomeridiani saliranno sul palco invece Bianca Pitzorno, Massimo Cirri e l’attore Salvatore Striano. Sempre nel pomeriggio, per il ciclo altre prospettive, Marco Peano con Tommaso Pincio e Maja Haderlap, drammaturga, poetessa e saggista austriaca. Ci saranno poi gli autori Maurizio Torchio, Gabriele Di Fronzo, Monika Zeiner, e Alberto Garlini, curatore del festival Pordenonelegge. Per l’appuntamento intitolato Nelle terre di Mezzo spazio all’autrice di libri per ragazzi Annalisa Strada, alla scrittrice Chiara Carminati vincitrice quest’anno della prima edizione del Premio Strega ragazze e ragazzi, e a Michela Murgia che si confronterà con Wlodek Goldkorn, per molti anni responsabile culturale de L’Espresso. Tra gli incontri serali, il programma prevede quelli con Antonio Pennacchi, Edoardo Albinati, tra i finalisti del Premio Strega, e con il giornalista Domenico Quirico. Per storie di altri luoghi, sono attese la marocchina Leila Slimani e la nigeriana Noo Saro-Wiwa. Grande attenzione anche per l’incontro di sabato mattina a Lodine con Mauro Corona.

Lo spazio ragazzi. Curato da Teresa Porcella (insieme all’Associazione Scioglilibro, la Biblioteca Satta di Nuoro e con Unla di Macomer), lo spazio ragazzi ha per tema “Luce e buio”. Ad affrontare con grande sensibilità e maestria questo argomento, con numerosi incontri e laboratori multidisciplinari, ci saranno importanti autori e illustratori tra cui: Evelise Obinu, Gianni Atzeni, Fabio Pisu,Massimiliano Tappari, Jorge Luján, Valeria Castellani, Vittoria Negro, Sonia Maria Luce Possentini, Lorenzo Tozzi. Presente anche una sezione cinema dedicata ai corti e curata dall’associazione Skepto.

Le mostre. Inaugurate qualche settimana fa, in occasione della due giorni di Preludio al Festival, sono visitabili tre mostre ospitate al museo comunale. Due sono esposizioni di illustrazione: “La faccia dietro il libro. Illustrazioni per l’editoria” di Angelo Monne e “La danza dei corvi” di Manuelle Z. Mureddu che presenta 35 tavole originali tratte dal suo fumetto basato sul romanzo “Il giorno del giudizio” di Salvatore Satta. La terza mostra, presentata dal Man di Nuoro, è invece quella di Diego Perrone e Andrea Sala.