La Nuova Sardegna

Un’estate di musica nella terra dei Giganti. A Riola Sardo e a Tharros un cartellone di grandi nomi

di Walter Porcedda
Un’estate di musica nella terra dei Giganti. A Riola Sardo e a Tharros un cartellone di grandi nomi

Sinis, terra di suoni, al centro della prossima estate sarda, con l'arrivo dal 9 luglio al 20 agosto, di star come Jan Garbarek, Negramaro, Ezio Bosso, Max Gazzè

03 maggio 2016
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CAGLIARI. Sinis, terra di suoni, al centro della prossima estate sarda, con l'arrivo dal 9 luglio al 20 agosto, di star come Jan Garbarek, Negramaro, Ezio Bosso, Max Gazzè. Dopo le prove generali dello scorso anno, con l'European Jazz Expò al Parco dei Suoni, location senza eguali nel cuore di una delle zone più affascinanti della Sardegna, ricca di storia, archeologia e bellezze naturali, nasce un progetto inedito e di interessante appeal turistico e culturale come “Musica nella terra dei Giganti”, titolo lunghetto per richiamare un cartellone di appuntamenti di forte richiamo. La rassegna è frutto di un incontro tra un gruppo di festival storici e ha l'ambizione di competere con manifestazioni simili a livello internazionale con due punti di riferimento spettacolari come l'anfiteatro romano di Tharros e il Parco dei Suoni di Riola. E sono proprio le due amministrazioni comunali della zona, Riola Sardo e Cabras ad aver sposato il progetto che vede assieme Sardegna Concerti, European Jazz Expò e Dromos festival accanto a Rocce Rosse Rosse Blues e Abbabula delle Ragazze Terribili. Non solo un coordinamento di festival come è avvenuto in passato (vedi Interfestival ad esempio) ma qualcosa di molto più avanti.«Nasce oggi - ha spiegato Massimo Palmas, direttore artistico di Jazz in Sardegna, ieri mattina nella conferenza di presentazione - la prima Rete dei festival sardi che si sono messi assieme per produrre un evento di livello internazionale». E Salvatore Corona, patron di Dromos festival , sottolinea entusiasta: «Eravamo anni che inseguivamo il progetto. Crediamo fortemente nell'idea di rete, da noi sperimentata con successo mettendo insieme le amministrazioni del territorio per il nostro festival. Se questa rassegna darà i frutti sperati, già dal prossimo anno si potrebbe potenziare il cartellone aprendo anche ad altri festival regionali».Soddisfatto anche l'assessore regionale al Turismo Francesco Morandi che plaude a “Musica nella Terra dei Giganti” che si inserisce nella direzione voluta dall'amministrazione pubblica. «Questa è la strada che la Regione intende seguire - ha detto - agganciando eventi come questi alla comunicazione e alla valorizzazione in termini turistici dei territori».

Ad aprire la serie degli eventi al Parco dei Suoni, un'arena in grado di ospitare cinquemila persone, sarà il cantante e attore partenopeo Massimo Ranieri con una produzione originale jazz allestita con Mauro Pagani, “Malìa”, di scena il 9 luglio. Fortissima sarà l'attesa per il concerto, data unica isolana della band pugliese dei Negramaro che tornano in Sardegna con il loro nuovo repertorio. Il giorno dopo una caldissima serata all'insegna del blues più eccitante con i Sunsweet Blues Revenge e la voce soul della cantante Ruthie Foster. Serata di signore del canto anche quella del 7 agosto. Sul palco il quartetto della singer Lisa Simone, figlia della celebre Nina della quale pare abbia ereditato il dono della voce e in chiusura la straordinaria Kristin Asbjornsen, dalla grinta soul e funky. Il 12 agosto è la serata dedicata a uno dei live più forti in circolazione questa estate: quello del cantautore e musicista romano Max Gazzè che al concertone del Primo Maggio ha fatto ballare gli ottocentomila di piazza San Giovanni. A chiudere gli appuntamenti al Parco dei Suoni sarà Cristiano De Andrè nell'emozionante e imperdibile “De Andrè canta De Andrè”.

Di livello anche gli appuntamenti previsti nella cornice dell'anfiteatro romano di Tharros dove ad aprire il trittico dei concerti in programma sarà uno dei protagonisti più importanti del jazz contemporaneo, il sassofonista Jan Garbarek che in questo caso avrà come sideman di lusso il percussionista Trilok Gurtu: di scena il 16 luglio. La sera successiva, un altro gradito ritorno è quello del pianista torinese Ezio Bosso che nei due concerti tenuti poche settimane fa all'Auditorium di Cagliari, ha fatto registrare il tutto esaurito. Si chiude infine il 9 agosto con il quintetto della brava cantante napoletana Simona Molinari.

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