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«Gioia difficile da esprimere a parole» 

Trini e Sartor Carmina non stanno nella pelle: «Una cavalcata straordinaria»

12 giugno 2017
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BUDONI. Nella promozione del Budoni è impresso il marchio del gol di un bomber argentino di 22 anni, capace di segnare gli stessi gol dei suoi anni in campionato, oltre a cinque centri nei playoff. Fanno 27 totali per Marcos Sartor Camina, che anche ieri è stato in grado di mettere in rete il pallone del 2-0.

«Questa partita era troppo importante per noi, dopo una stagione iniziata malissimo che poi è cambiata completamente, quando abbiamo trovato la mentalità per vincere – spiega Sartor -. A dicembre siamo rinati, anche se sapevamo che il Tortolì era troppo distante. Da quel momento abbiamo iniziato a pensare ai playoff, lavorato duro per arrivare pronti a questo traguardo e il modo in cui l’abbiamo raggiunto è stato spettacolare».

Il futuro di Sartor Camina potrebbe non essere a Budoni e in serie D. Le aspirazioni sono quelle di salire di categoria. «Non so ancora, ma a 22 anni vorrei fare un salto di categoria, il mio obiettivo è crescere – conferma l’attaccante -. Spero che questi playoff del Budoni abbiano messo in luce le mie qualità».

Probabilmente resterà Matteo Trini, portiere di esperienza, che a dicembre era arrivato dopo un grande campionato a Lanusei, diventando uno dei pilastri della squadra. «Abbiamo fatto un mini campionato dal 10 dicembre all’11 giugno, nel quale siamo stati bravi a salire di livello, fino a raggiungere questa incredibile promozione – spiega Trini -. A dicembre sono stati fatti investimenti importanti per migliorare la rosa ed è cambiato tutto».

Fino alla gara decisiva di ieri, con un Bozner mai domo, squadra di alto valore e che ha rappresentato avversario degno di applausi. «Dopo il 2-0 e vedendo che loro non sembravano reagire abbiamo pensato di poterla gestire – continua Trini -. Ma noi non siamo costruiti per difendere, il nostro è un gioco offensivo, fatto di possesso palla e verticalizzazioni. Ci siamo un po' snaturati e l’abbiamo pagato. Per fortuna episodi sfortunati e calo non ci sono costati la promozione. Ora possiamo festeggiare e credo con merito”.

G. D. M.

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